La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] a una retta. La retta a cui tendono i piani è detta asse 'traguardo' di piani di uno stesso ordine ("but d'une ordonnance the time of Pascal to that of Laplace, Cambridge, Macmillan, 1865 (rist.: New York, Chelsea, 1949; Bronx (N.Y.), Chelsea, 1965). ...
Leggi Tutto
Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] parametri a e b. Per garantire la necessaria copertura dell'asse temporale, occorre che a scala grande, quindi con wavelets ' information theory", 1992, XXXVIII, 2, pp. 617-643.
Meyer, Y., Ondelettes et opérateurs, 3 voll., Paris: Hermann, 1990-1991.
...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] , per trovare la curva che, ruotando attorno a un asse, generi il solido di resistenza minima. Egli fu stimolato dp/dx), r, s, … ossia
[8] dZ=M(x,y)dx+N(x,y)dy+P(x,y)dp+Q(x,y)dq+…,
egli trovò la seguente condizione più generale per l'ottimalità di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] la logica matematica così come si è sviluppata lungo l'asse Boole-Frege-Russell-Hilbert) e, in un primo o falso in M. Per esempio, l'enunciato 'per ogni x esiste un y tale che y⟨x∃ è falso nel modello dei numeri naturali (lo 0 non ha predecessori) ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] per componenti le quantità pi=h/λi (con i=x,y,z) essendo h la costante di Planck e λi la è il punto d'applicazione di v; (b) rispetto a una retta orientata r, detta asse (si parla allora di m. assiale o scalare) è la componente secondo r del m ...
Leggi Tutto
attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] dy), dove dv/dy è la derivata della velocità nella direzione y normale alle lamine e μ è il coefficiente di a. interno natura e dalla scabrosità delle superfici a contatto; il cono con asse n e apertura φs si chiama cono d'attrito. Coefficiente di a ...
Leggi Tutto
cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] forma con l'asse (l'angolo doppio si chiama apertura); qualunque piano π perpendicolare all'asse taglia il c. o-rigine degli assi; se questa equazione è omogenea rispetto ai binomi x-a, y-b, z-c, essa rappresenta un c. avente il vertice nel punto V ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] ordinario è rappresentata da un'equazione in tre variabili, f(x,y,z)=0; si parla di s. algebrica e s. trascendente dalla rotazione completa di una linea intorno a una retta (asse della s.); ogni punto della linea descrive una circonferenza detta ...
Leggi Tutto
derivata
derivata [s.f. dall'agg. derivato] [ANM] Il risultato dell'operazione di derivazione: nella sua forma più semplice, cioè nel caso in cui f(x) sia una funzione reale di una variabile reale x, [...] f(x+hu)-f(x)]/h. Quando u è il versore di un asse coordinato x, la d. direzionale è detta d. parziale rispetto a quella prima), che si dice d. seconda della funzione di partenza, e s'indica con y'', f''(x), D2f(x), d2f/dx2; la d. della d. seconda si ...
Leggi Tutto
conica
cònica [s.f. dall'agg. conico, propr. "sezione conica"] [ALG] Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, [...] figg. 3 e 6), in partic. una circonferenza se π è ortogonale all'asse del cono. Se poi il piano π passa per il vertice V, l definite, come le curve rappresentate, in coordinate cartesiane (x, y) da un'equazione lagebrica di 2° grado: 111x2+2a12xy+ ...
Leggi Tutto
ordinata2
ordinata2 s. f. [femm. sostantivato di ordinato, part. pass. di ordinare e agg.]. – 1. In matematica, una delle coordinate cartesiane di un punto del piano o dello spazio, ed esattamente quella, denotata con la lettera y, che si...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...