TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] affacciata sul foro e una galleria inferiore di grandi arcate (inizialmente forse solo diciassette, l’ultima delle quali in asse con l’ingresso alla Zecca) aperte su botteghe; all’altezza dell’undicesima campata era collocato l’accesso, tramite una ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] pur senza alterarne radicalmente l'assetto, dall'altro a riorganizzare gli spazi politici e di culto secondo un asse principesco preferenziale che unisse il polo medievale culminante nella residenza marchionale della civitas vetus e il nuovo polo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] fino al 18 giugno 1885 fu la stipulazione della Triplice Alleanza.
In gioco c'era l'ipotesi di uno spostamento dell'asse della politica estera italiana verso gli Imperi centrali, con le prevedibili reazioni di un'opinione pubblica per la quale ancora ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] anche della sistemazione della contrada di Porta Palazzo con la combinazione di espansioni polari sul raddrizzamento dell'asse stradale preesistente (1729-32). Nell'edilizia civile nobiliare realizzò il palazzo del conte Richa di Covassolo (1730 ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] il violento Princivalle dal pugno proibito, fino all’ultimo Lazzaro che muore nel Piave – costituiscono per così dire l’asse principale del racconto, insieme a coloro che invece – come il figlio Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di posizione' risultano infatti fondamentali per comprendere come, sebbene lo scrittore dichiari di considerare supremo ed esemplare l'asse che da Raffaello discende ad Annibale Carracci, al'"non mai abbastanza lodato" Domenichino e a Carlo Maratta ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] acustica, il centro di gravità dei pianeti, la meccanica dei moti lunari, la precessione degli equinozi e la nutazione dell'asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume delle cellule delle api.
Nel dicembre del '60 il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , I democratici, 1976, p. 336). Fu promotore della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asse ecclesiastico (Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzione di settembre (ibid., VI, p. 19), e ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , al governo spettò ancora il compito di varare la legge sulle corporazioni religiose e la liquidazione dell'asse ecclesiastico in Roma, che aveva un riflesso internazionale non trascurabile poiché nella capitale risiedevano gli organi centrali ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] interessò all’ascesa dei corleonesi, all’estensione del fenomeno anche alla Sicilia orientale (con la formazione di un asse Palermo-Catania) e alla sua marcata internazionalizzazione. Da un punto di vista psicologico, il prefetto si rendeva conto ...
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asse1
asse1 s. f. [lat. assis] (pl. assi, volg. tosc. asse). – Sezione longitudinale, di poco spessore, d’un tronco d’albero, tavola: l’a. per il pane; a. da stiro, tavola lunga circa 140 cm, imbottita superiormente, sulla quale si stendono...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...