Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] e razziando fino a Ossero nell'isola di Cherso, fino ad Ancona, fino a giungere ad Adria alle bocche del Po. "Corrono lì a poco, nel 1002-1003, con la bizantina Bari assediata da "una moltitudine di saraceni". Con l'imperatore Basilio II ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Scopeto, appena fuori Firenze, abbattuto durante l’assedio del 15294, di cui il padre era amministratore
62 M.C. Passoni, Nuovi documenti e una proposta di ricostruzione per l’ancona della Vergine delle rocce, in «Nuovi Studi», 11, 2004-2005, pp. 177 ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] al papa. I tre protagonisti dell'evento erano poi partiti per Ancona, dove due ombrelli - segno di dignità sovrana - venivano circa centomila altri spettatori installati in varie imbarcazioni, l'assedio a un castello da parte di due "armate" di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] un'altra figura straordinaria del moto umanistico, Ciriaco di Ancona (1391-1452), un intellettuale che fece da tramite tra supposto che quella guerra, che lo avrebbe contrapposto nell'assedio di Castellina a un altro brillante tecnico, Giuliano da ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] i porti adriatici degli Stati pontifici, in particolare Ancona, il che a sua volta generò una crescente ostilità Il contributo di una flotta comandata da Gonsalvo de Cordoba all'assedio e poi alla presa di Cefalonia, l'unica vittoria ottenuta ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] (anch'essi in funzione di difesa dai Franchi), mentre l'assedio di Pavia era durato un buon triennio.
La scarsa resistenza ai le "rimanenti città" (Faenza, Imola, Bologna, Ferrara, Ancona, Numana, Osimo) che erano appartenute in antico all'Esarcato ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] a Fiume si viveva l’ultimo giorno di resistenza all’assedio delle truppe regolari, Piero Marsich, membro del Comitato centrale uno dei principali oratori al congresso adriatico di Ancona, al quale intervengono rappresentanti istriani e dalmati; la ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] cap. 12. Cf. A. Castagnetti, Le città, p. 168.
213. R. Cessi, Politica, pp. 413-414.
214. Antonio Carile, L'assedio di Ancona nel 1173. Con-tributo alla storia politica e sociale della città nel secolo XII, "Atti e Memorie della Deputazione di Storia ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] divieto di concludere accordi separati, infatti, i governanti veneziani inviarono una flotta in aiuto dei Tedeschi che assediavanoAncona. L'arcivescovo di Magonza, Cristiano, cancelliere di Federico I, sceso in Italia per conto del suo signore ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , ma vanno segnalate le eccezioni rappresentate da Fermo e da Ancona, che durante l'VIII sec. a.C. erano già in mattoni crudi; ciò tuttavia non permise alla città di resistere all'assedio sasanide, che mise fine alla sua esistenza nel 256 d.C. La ...
Leggi Tutto