MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] finire del 1948, infatti, compì un fondamentale viaggio a Parigi: in quell’occasione conobbe Henry Langlois e Lotte H. un surreale assedio a un castello.
Allo stesso tempo proseguì, con altrettanta efficacia, nella produzione di narrativa breve: ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dei legami con gli Asburgo - culminato nel congiunto assedio ispano-mantovano dell'ottobre del 1652 a Casale, il 23 luglio 1655 poteva annunciare al Colbert l'imminente arrivo di C. a Parigi. Né la forma privata del soggiorno parigino - nel corso del ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] guidati da Selim II che pose l'assedio a Nicosia e sterminò, alla caduta della città, più di ventimila ciprioti. Il D., con familiari e Parigi 1559). I testi del D., al di là del valore specifico delle teorie, rimangono una tipica espressione di ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] due giovani studiosi; e quando nell'86, dopo P primo viaggio a Parigi, il Pico fu costretto, per la nota avventura con Margherita de' dei suoi sentimenti di sofferta partecipazione alle sorti della sua città, durante l'assedio, testimonia una sua ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] il conte, alla testa della taglia di parte ghibellina di Toscana, compì nel territorio di Lucca (settembre 1261), così come è certo che in quello stesso anno partecipò allo sfortunato assedio del castello di Fucecchio. Riceveva allora, si ignora a ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] a Genova (fine febbraio 1847), dopo una sosta di tre mesi e mezzo a Parigi nel corso della quale aveva conosciuto tra gli altri di aprile, mentre cominciava l'assedio francese, fu incaricata dalla principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] figura di Giotto a mezzo busto (1490); busto del musico Antonio Squarcialupi. Parigi, Museo del Louvre: busto di Filippo Strozzi cita nella chiesa fiorentina di S. Giusto alle Mura, demolita nel 1529 per l'assedio: il gruppo di B. era sul centro ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Dopo aver vagato per qualche tempo in Svizzera ed essere stato a Parigi, alla fine del 1831 il D. giunse in Belgio, ove d'assedio la città.
Nel novembre del 1848 il D. fu sostituito, come commissario straordinario, da Gustavo Ponza di San Martino ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] la frequenza delle ribellioni viveva in continuo stato diassedio. In questa regione, però, l'opera di diritto, I, Napoli 1835, p. 300; P. Colletta-N. Tommaseo, Alla memoria di G. D., Parigi 1837 (contiene di P. Colletta, Elogio di G. D., e di ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di Abelardo, ma resta dubbio che egli abbia studiato direttamente con lui: non ci sono accenni di un soggiorno prolungato a Parigi anche considerarsi invalide. L'assedio posto da Ruggero II alla città pontificia di Benevento costrinse però C. II ...
Leggi Tutto
campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...