La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] l'Accademia dei Lincei di Roma, la Royal Society di Londra e l'Académie des Sciences diParigi. Elogiando il potenziale di rose, semi e radici e riuscì a trovare il modo di procurarsi alcuni esemplari di piante persino durante l'assediodi ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di riferimento delle origini delle nazioni attuali la vittoria di Arminio nella selva di Teutoburgo (9 d.C.), l'assedio dell'antica Alesia e la resistenza di varie 'nazioni universitarie' dell'Ateneo diParigi, la nazione francese comprendeva studenti ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] , fu interpretata come un ulteriore segno di sventura. Il duca Federico di Svevia morì nel 1191 durante l'assediodi Acri, Corrado di Rothenburg nel 1196 nel corso di una spedizione militare nell'Alto Reno per conto di suo fratello Enrico VI. L'anno ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il una dichiarazione sottoscritta da una quarantina di maestri di teologia diParigi e Oxford, in cui si affermava ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dell'inviato spagnolo, giunto a Parigi il 13 ag. 1612, a ratificare gli accordi matrimoniali.
Nel 1613 C. libera, con uno stratagemma ispiratogli dalla lettura di Frontino, Nizza dall'assedio sabaudo, raggiungendo quindi Casale e assumendo ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] accompagnò mentre tentava l'avanzata verso Parigi, dapprima lungo la Marna poi (all'inizio di settembre) puntando a Nord verso Soissons la campagna dell'estate del 1551 rimase infruttuosa. Affidato l'assediodi Mirandola a G.B. Del Monte, il G. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i cardinali italiani, presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il e far assumere all'Università diParigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] rivoluzionari della Comune diParigi, la questione sociale, lo spettro del socialismo. Di prevalente cultura dalla crisi agraria: stato d'assedio e repressione militare erano state le risposte del governo di Francesco Crispi alle richieste e ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] sua liberazione dall'assedio, il C. fu protagonista, a quanto pare su iniziativa personale, di nuove pressioni su Francesco francese e la sua avversione alle profferte della corte diParigi trovò nello Sforza la più completa solidarietà.
Anche la ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ventottomila fanti e settemila cavalli, condusse in Francia una delle sue migliori campagne e il 30 agosto liberava Parigi dall'assediodi Enrico e riusciva a riportare tutto intero il suo esercito nei Paesi Bassi, eludendo abilmente la battaglia che ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...