TIPASA (A. T., 112)
Attilio MORI
Pietro ROMANELLI
Villaggio costiero dell'Algeria, posto sulle rive di un'insenatura che si ritiene dovuta all'erosione marina, a 60 km. a ovest di Algeri, in una località [...] IV e nel V, era centro assai frequentato.
Firmo l'assediò nel 371 o 372 d. C., ma non riuscì a franç., 1894, pp. 291-450; id., Promenades arch. aux environs d'Alger, Parigi 1926, con bibl. anteriore.
Per gli scavi più recenti alla basilica di S. Salsa ...
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MANDURIA (A.T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
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Borgata della provincia di Taranto, da cui dista 36 km.; sorge a 79 m. s. m., e a poco più di 10 km. dal Mare Ionio. [...] 'una robusta cinta di mura, sostenne con successo nel 338 l'assedio di re Archidamo di Sparta, che perì sotto le sue mura, Plinio, Napoli 1844; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904, p. 392; C. Arnò, Antichità mandurine, Lecce 1920. ...
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Nato il 23 aprile 1828 a Dresda, dall'allora principe (poi re) Giovanni (v.), nipote di Carolina di Parma e di Massimiliano I di Baviera. Ricevette in quell'ambiente intellettuale un'educazione esemplare, [...] il comando in capo del re di Prussia.
Partecipò alle battaglie di St.-Privat, di Gravelotte, di Sédan, infine all'assedio di Parigi; e fu presente, il 18 gennaio 1871, alla proclamazione a imperatore di Guglielmo I, a Versailles. In ricompensa dei ...
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Uomo politico, nato a Imola il 30 novembre 1851, morto ivi il 19 gennaio 1910. Fervido seguace di Michele Bakunin nei primi anni di attività politica, poi socialista evoluzionista, fu uno dei fondatori [...] fu la celebre lettera che il C. dal carcere di Parigi indirizzava agli amici di Romagna, lettera nella quale egli spiegava 1898 il C. fu arrestato a Milano durante lo stato d'assedio, ma in seguito venne liberato.
Stimato anche dagli avversarî per ...
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VERMEYEN, Jan Cornelisz
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato a Beverwijck (presso Harlem) nel 1500, morto a Bruxelles nel giugno 1589. Lo si crede allievo di Jan Scorel. Nel 1529 era al servizio di [...] Spagna. Pittore ufficiale di Carlo V, lo seguì all'assedio di Tunisi (1534-35) e riprodusse i principali avvenimenti Bibl.: C. van Mander, Le livre des peinters (trad. di H. Hymans), I, Parigi 1884, pp. 225-31; A. J. Wauters, J. C. V., peintre de ...
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Incisore, nato a Tours nel 1602, morto a Parigi nel 1676. Studiò prospettiva con il Desargues, e poi l'insegnò all'Accademia di pittura; ma da questa, sapendosi male adattare alla dittatura del Le Brun, [...] . Fece inoltre incisioni di scene militari e di corte: l'Assedio di Casale (1634), le Cerimonie dell'Ordine dello Spirito Santo Pubblicò un Traité des manières de graver en taille-douce (Parigi 1645; ristampato nel 1701, 1745 e 1758).
Bibl.: Guillet ...
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TEODORICO I re dei Visigoti
Gastone M. Bersanetti
Successe a Vallia alla fine del 418. Sua prima attività fu l'esecuzione del foedus con l'Impero. Insoffente della posizione che il trattato gli conferiva [...] di estendere il suo dominio. Nel 425 i Visigoti assediarono Arles, ma furono costretti da Ezio ad abbandonare l' 2a ed., Londra 1923; F. Lot, Histoire du Moyen-âge, I, Parigi 1928; E. Stein, Geschichte des spätrömischen Reiches, I, Vienna 1928; W ...
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Il suo cognome era Rodríguez. Nacque, in anno imprecisato, alla fine del sec. XVIII a Gijón (nelle Asturie), e, come suo padre, si fece marinaio. Espulso dalla marina reale, si dette alla pirateria, ma [...] riportò il 15 giugno 1814 la grande vittoria di La Puerta; assediò e prese Valencia (10 luglio), dove, violando i patti della Madrid 1829; J. F. Heredia, Memorias del Regente Heredia, Parigi 1907 e Madrid s. a.; F. Lazzarabal, Vida del Libertador ...
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. La città di Adys, probabilmente la stessa che i Romani chiamavano Uthina, ora Oudna, a cui Attilio Regolo pose l'assedio nel 256 a. C., non molto dopo il suo sbarco in Africa, si trovava a 25 km. a sud [...] G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916 p. 147; S. Gsell, Histoire ancienne de l'Afrique du nord, III, Parigi 1918, p. 82. Per la cronologia v. G. De Sanctis, ibid., p. 258 segg. (diversamente Beloch, Griech. Gecshichte, 2ª ediz. IV, ii ...
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Antichissima famiglia francese della Champagne, che appare, in carte pagensi sino dal sec. XI, come infeudata di Châtillon-sur-Marne. Gaucher II de Châtillon, conte di Porcien, fu connestabile di Francia [...] Luigi XIV) e governatore di Chartres. Suo nipote Alexis, nato a Parigi il 24 settembre 1690, partecipò ripetutamente alle guerre d'Italia. Prese parte fra l'altro all'assedio di Torino nel 1706, all'occupazione del Milanese nel 1733, alla battaglia ...
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campeggiare
v. intr. e tr. [der. di campo] (io campéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Essere accampato, stare in campo con l’esercito fronteggiando il nemico: c. davanti a una città; Ei campeggiò sul Reno e sul Visurgi (Pascoli). Anticam. anche...