BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] conformismi degradanti della cultura ufficiale, per esempio il discutibile premio Viareggio 1935, che una faziosa, inintelligente giuria fascista assegnò ex aequo a Mario Massa (Uomo solo) e a Stefano Landi, primogenito di Pirandello (Mura di casa ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ultinio, il 25 genn. 1375, consacrò l'altare maggiore della chiesa delle Stimmate del Monte della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] teorie devitiane.
Completano il primo periodo di studi del F. due ulteriori, brevi scritti di carattere bancario, A proposito di "assegno titoli", in Rivista bancaria, IX (1928), pp. 525-528 e Note in tema di segreto bancario, ibid., X (1929), pp ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] presentò, nella sezione "Galleria dell'Italia", un progetto per "ville al mare-case d'affitto stagionale", a cui fu assegnato dalla giuria il primo premio. Le solari prospettive ad acquerello elaborate per l'esposizione mostravano la sua adesione al ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] quale gli fu affidato il priorato di S. Leonardo a Verona. Rimase nella città natale fino al 1494, allorquando il nuovo capitolo lo assegnò a Ravenna: il 5 maggio del 1494 aveva già raggiunto la nuova sede, ove rimase per tutto il 1495-96. Da Ravenna ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] realizzare uno dei due leoni affidatigli da Giuseppe Zanardelli per gli attici dei prospetti laterali del palazzo di Giustizia. Tuttavia la procedura di assegnazione a trattativa privata delle sculture fu messa in discussione e nel 1907 un concorso ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Caviano, Corliano, Campiliola e alla chiesa di Pratofontana. Particolare attenzione dedicò al monastero di S. Prospero al quale assegnò decime e confermò chiese e diritti.
La sua attenzione alla riforma del clero reggiano è sottolineata dall'incarico ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] e burocratica sulle orme del padre e regio consigliere dal 1490, cui lasciò il feudo di Racale, ed Antonio, al quale assegnò il feudo di San Martino, ed ancora, secondo quanto dice il Toppi, altri tre ai quali destinò lasciti minori.
Buon funzionario ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] nipote Francesco Barberini, di Carlo, fratello del papa, e dei suoi figli. Poco dopo, il 31 agosto 1627, gli fu assegnato un canonicato nella basilica di S. Pietro. Il 2 ottobre successivo fu nominato governatore di Castel Gandolfo per un triennio ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] , il basileios garantiva ai mercanti veneziani libertà di commercio in tutto l'Impero bizantino, compresa Costantinopoli. Inoltre egli assegnò loro tre scali nella capitale presso il Corno d'oro assieme a depositi ed officine nei dintorni, assicurò ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.