CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , un ruolo importante svolsero le due compagnie assicurative compartecipate, Generali e Fondiaria. A queste Mediobanca assegnò il compito di assumere partecipazioni strategiche nei sistemi di controllo dei gruppi industriali amici, intervenendo ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] e delle arti. Nel 1698 per i meriti conseguiti nel corso della sua attività presso la corte inglese Guglielmo III gli assegnò una pensione annuale di 100 sterline.
Morì a Londra nel 1708.
Tra le sue composizioni si ricordano: Psyché (libretto di P ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 1796 uscì dall'Accademia col grado di alfiere e fu inviato al corpo reale in qualità di alunno; dal 1° novembre fu assegnato al reggimento "Regina" di artiglieria, dove restò dopo la nomina a tenente (20 giugno 1798). Durante la campagna del novembre ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] e ratificato quattro giorni dopo dal nuovo re Vittorio Emanuele I.
Si riservò il titolo e la dignità regia e un assegno annuo vitalizio di 200 mila lire, trovato eccessivo - date le circostanze - dall'erede che si vedeva condannato a "être un roi ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , aderendo alle relazioni plurime tra gli eventi: da qui il carattere aperto, in progress, che il direttore assegnò alla rivista, in trasformazione continua a partire dalla stessa articolazione in 'serie' rinnovate, nell’esigenza di stare ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Stati e dell'abbandono dell'ormai superata politica viennese del 1815.
Nel gennaio 1860 Cavour, tornato al potere, assegnò al M. il ministero della Pubblica Istruzione, nell'intento di realizzare una rivoluzionaria trasformazione del dicastero. Egli ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] C.,16 maggio 1848).L'altra metà del patrimonio andò alla moglie Margherita Prunetti (morta il 28 febbr. 1874),che l'assegnò a sua volta in testamento al Pio Istituto Catel. Nell'Istituto, oltre a una ricca documentazione che data naturalmente dall ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1940). Fin dal 1618 il C. aveva delineato un piano di pubblicazione di tutte le proprie opere, al quale ben tosto assegnò il titolo di Instauratarum scientiarum tomi X;ma ognuno di questi dieci volumi avrebbe dovuto accogliere tali e tanti scritti da ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] evidenziò sin dal primo anno del pontificato con l'istituzione di un'apposita Congregazione dell'Esame dei vescovi, cui assegnò il compito di accertare che i candidati all'episcopato dell'Italia e delle isole adiacenti avessero i requisiti richiesti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Nei confronti di patriarchi e metropoliti esercitò il suo potere assoluto in modo ancor più rigido. Questa concezione del potere assegnava al papa non solo la posizione di ultima istanza d'appello nelle questioni giudiziarie, ma anche la facoltà di ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.