ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] la composizione di un dissidio relativo ai confini tra Lucca e Firenze presso Pietrasanta e Barga. Nello stesso anno assegnò una parte del proprio patrimonio ai due figli Girolamo e Bartolomeo, già maggiorenni.
Nel 1522 come Anziano del Senato ...
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L’antica Provincia del C., unità politico-territoriale dell’Unione Sudafricana prima e della Repubblica Sudafricana poi, con la nuova Costituzione in vigore dal 1997 è stata divisa in tre unità distinte: [...] rame).
La colonizzazione degli Olandesi intorno al primo nucleo di Città del C. iniziò nel 1652. Ai coloni (Boeri) fu assegnato un lotto di terra, di cui erano solo parzialmente proprietari; il divieto di commercio marittimo tenne basso il tenore di ...
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Uomo politico sudanese, nato nel 1902; studiò nel Gordon College di el-Kharṭūm e nella American University di Beirut. Dal 1921 al 1946 prestò servizio nel dipartimento dell'Educazione del governo del Sudan; [...] 1956 il governo al-Azharī (nel quale dal febbraio 1956 erano entrati elementi dell'opposizione, dando vita a un governo di coalizione) cadde. Dopo la rivoluzione, il governo militare assegnò a Ismāl‛īl al-Azharī una pensione vitalizia (gennaio 1959). ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] III, ma la vera origine della signoria si fa risalire al 1311, anno in cui l’imperatore Enrico VII di Lussemburgo assegnò in feudo imperiale diretto, scorporato dalla contea di Reggio e col diritto di merum et mixtum imperium, le corti di Quarantoli ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] 21 agosto del 1294, confermarlo a vita in quell'altissima carica e, per alleggerirlo dal peso dei suoi impegni, assegnò a B. la facoltà di nominare due luogotenenti ovvero viceprotonotari, che furono Andrea d'Isernia e Andrea Acconzaioco da Ravello ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] 1462, venne fortificata da Carlo V dopo l’assalto di Khair ad-dīn Barbarossa (1540). Nel 1713 il trattato di Utrecht la assegnò all’Inghilterra e nel 1830 fu dichiarata colonia della Corona. Dopo l’apertura del canale di Suez (1869) la sua importanza ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] segni che Carlo V era disposto ad assecondare queste ambizioni: non concedette al G. licenza di partire per sposarsi e gli assegnò una condotta di 100 uomini d'arme per passare in Italia, dove il conflitto franco-imperiale era sul punto di riprendere ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] per procura nel 1589, furono celebrate dal patriarca di Gerusalemme Fabio Biondi, originario di Montalto come i Peretti; Sisto V assegnò alla sposa una dote di 100.000 scudi. Per la circostanza, in quell’anno il toscano Baldo Catani stampò una ...
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Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] fratello. Lo Svevo gli concesse il vicariato imperiale sul territorio compreso fra l'Elba e il Weser e inoltre gli assegnò una cospicua somma di denaro. La nuova carica rappresentò una sorta di compensazione della dignità ducale, pur essendo connessa ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.