AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a Secchia già dopo la sconfitta del 18 aprile. La manovra togliattiana si sviluppò con determinazione, ma per gradi. Prima egli assegnò all'A. l'incarico di preparare per il comitato centrale del 16-18 luglio 1954 la relazione per la IV conferenza di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] comandante della flotta pontificia il C. si accinse ad assolvere ai suoi compiti. Confermò suo luogotenente Pompeo Colonna e assegnò le altre cariche; provvide quindi ad armare le dodici galere, che il papa aveva noleggiato dal granduca di Toscana ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Cellere di Giovanni da Verrazzano, contenente la relazione del primo viaggio del navigatore. In suo onore, Verrazzano assegnò il nome di Puntum Iovianum all'attuale Rhode Island. Deliziosa operetta di corografia è la descrizione dell'amatissimo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] personale, sentiva decisivo: quando nel 1768 il Nuovo piano per la revisione e introduzione dei libri nella Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, matematica e diritto egli protestò per il trasferimento a un'area che pure era più vicina ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di Dante e di messer Francesco Petrarca e di messer Giovanni Boccaci e Risponsiva alla invettiva di messer Antonio Lusco) furono cautamente assegnati al G. da Wesselofsky, I, 2, pp. 52-54, che osservò come la prima di esse si apra, al pari del ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ; esentava i mercanti fiorentini a Genova dal pagamento di tutti i dazi. Il lodo Albergati sui territori controversi assegnò a Milano alcune terre cremonesi e la Ghiara D'Adda; a Venezia andarono Casalmaggiore, Gussola, Piadena, Vidiceto, Castelletto ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] venissero concesse all'esule, una tantum, la somma di 200 lire di grossi per l'acquisto di immobili in Venezia, ed un assegno annuo vitalizio, pure di 200 lire di grossi, per lui e per i suoi figli legittimi, a condizione che essi si conservassero ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] anni precedenti risieduto, il capitolo provinciale di Rieti, per volontà del maestro dell'Ordine Aimerico da Piacenza, assegnò al G. il lettorato fiorentino: Giordano da Pisa, dispensato dall'insegnamento, avrebbe continuato a godere dei privilegi ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] successore. Comunque dopo la morte del re Martino IV, che sarebbe morto anch'egli di lì a poco (28 marzo 1285), aveva assegnato, il 17 sett. 1285, giusto il testamento di Carlo I, la reggenza per il figlio ancora minorenne di C., Carlo Martello, a ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] della legge n. 440 dell’8 agosto 1985 (ma subito e tuttora nota come «legge Bacchelli») che prevede un assegno straordinario vitalizio a coloro che si sono distinti nel mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport, ma ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.