GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] il futuro papa Paolo III) al quale rimase legato per tutta la vita. Nel 1502 il Farnese era stato nominato legato nelle Marche e assegnò al G. l'incarico di uditore a Macerata e dopo poco meno di un anno lo richiamò a Roma. Nel marzo 1509 Farnese era ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] guardia pontificia a piedi e a cavallo (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev., voll. 155 e 156, f. 409). Il papa poco dopo gli assegnò anche la fanzione di collaterale di Borgo a Roma. Per ordine di Sisto V agli inizi del 1587 il F. fu incaricato di ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] 'Em.mo Cardinal Fabroni" (il quale era zio del Gabburri stesso e uno dei più influenti cardinali in Roma) "il quale gli assegnò subito un quartiere nel suo palazzo, la tavola, e gli fece fare in oltre apposta uno studio per l'arte sua nel suddetto ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] con la quale ebbe tre figli (Paolo, 1941, Grazia, 1946, Sergio, 1947).
Congedato il 30 giugno 1944, fu provvisoriamente assegnato alla R. Soprintendenza alle Gallerie di Roma I. Dopo pressanti richieste del ministero, il 1° gennaio 1945 tornò a ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di Roma. Nessun risentimento, tuttavia, dimostrò nei confronti di F. il sovrano inglese Giovanni Senzaterra, il quale gli assegnò anzi una rendita di 30 marchi d'argento, che fu regolarmente corrisposta fino al 1206. Nemmeno Innocenzo III perse ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per 5100 ducati, venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel 1856 il Comune gli assegnò anche una pensione quadriennale di scultura, equivalente a 432 ducati annui, da riscuotersi nelle città di Napoli e Firenze, essendo ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] in questa carica il 5 ag. 1240 a Gap, pochi giorni più tardi ad Avignone. Negli anni successivi non sembra che l'imperatore assegnasse al C. altre cariche: allude forse ad una ambasceria del C. a Pavia un salvacondotto per un conte di Loreto e un ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] famiglia a seguito della morte del padre. Con atto rogato l'11 sett. 1514 la G., con il consenso del marito, assegnò alla madre una rendita vitalizia di 300 scudi l'anno sull'eredità paterna, oltre alla restituzione della dote alla casa familiare e ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di raccolta per emigrati a Mâcon, si stabilì a Parigi, ove poté condurre una vita dignitosa in virtù di un assegno mensile inviatogli dal padre e dei proventi di un incarico d'insegnamento di lingua e letteratura italiana presso un collegio.
Nel ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] 'autunno del 1252 re Corrado IV fece occupare Benevento, il C. si rifugiò a Roma. Innocenzo IV nell'ottobre del 1252 gli assegnò come residenza alcune case appartenenti alla chiesa di S. Maria in Cosmedin. Nel gennaio del 1253 il C. seguì la Curia a ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.