DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] dal cliché che era stato seguito nella precedente transizione dei poteri signorili, quella del 1329. Sebbene l'arbitrium fosse stato assegnato alla pari e in solido ai tre figli di Mastino, in realtà il solo D. esercitò il potere effettivo, specie ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] alla richiesta. In un secondo momento però il cardinale si dichiarò disposto, dietro sollecitazione di Ricciarda, a contribuire ad un assegno per il C., poiché questi aveva stretto con l'ambasciatore francese e con i Famese, con i quali si sentiva ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ; la loro figlia Isabella diventò poi nel 1489 la moglie di un altro Sforza, lo sventurato duca Giangaleazzo. Per vincolarli ulteriormente, F. assegnò il ducato di Bari prima a Sforza Maria (1464) e, dopo la sua morte, a Ludovico il Moro; ma, a parte ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] calculus iuxta posse cuiuslibet civitatis", per il pagamento dello stipendio al vicario generale di Lombardia - alla città è assegnata una quota inferiore alla metà di quella spettante, ad esempio, a Padova. Poche settimane dopo (probabilmente il 7 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a Secchia già dopo la sconfitta del 18 aprile. La manovra togliattiana si sviluppò con determinazione, ma per gradi. Prima egli assegnò all'A. l'incarico di preparare per il comitato centrale del 16-18 luglio 1954 la relazione per la IV conferenza di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] comandante della flotta pontificia il C. si accinse ad assolvere ai suoi compiti. Confermò suo luogotenente Pompeo Colonna e assegnò le altre cariche; provvide quindi ad armare le dodici galere, che il papa aveva noleggiato dal granduca di Toscana ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Cellere di Giovanni da Verrazzano, contenente la relazione del primo viaggio del navigatore. In suo onore, Verrazzano assegnò il nome di Puntum Iovianum all'attuale Rhode Island. Deliziosa operetta di corografia è la descrizione dell'amatissimo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , nonostante l'avvicendarsi di sovrintendenti di fama (fra Giocondo, Raffaello, Antonio da Sangallo). All'inizio del pontificato, L. X assegnò alla Fabbrica un'entrata annua di 60.000 ducati, da ricavare per lo più dalla vendita di indulgenze, ma ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ; esentava i mercanti fiorentini a Genova dal pagamento di tutti i dazi. Il lodo Albergati sui territori controversi assegnò a Milano alcune terre cremonesi e la Ghiara D'Adda; a Venezia andarono Casalmaggiore, Gussola, Piadena, Vidiceto, Castelletto ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] venissero concesse all'esule, una tantum, la somma di 200 lire di grossi per l'acquisto di immobili in Venezia, ed un assegno annuo vitalizio, pure di 200 lire di grossi, per lui e per i suoi figli legittimi, a condizione che essi si conservassero ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.