ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] il Soccorso rosso e per gli aiuti alla Spagna repubblicana e poi a Tolone all'organizzazione dell'Unione popolare 44, ad nomen; Atti parlamentari, Consulta nazionale, Assembleacostituente, Senato della Repubblica, I-IIlegislatura, Camera dei ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] tutto lo Stato pontificio, il L. fu eletto deputato all'Assembleacostituente nel collegio di Ravenna con oltre 8000 voti di preferenza.
ricucitura, una cronaca assai intensa della breve esperienza repubblicana che pubblicò con il titolo Roma dal 10 ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] nel gennaio 1849, all’Assembleacostituente degli Stati romani in rappresentanza della provincia di Bologna. Anche se non intervenne quasi mai in aula, partecipò con convinzione e passione all’esperienza repubblicana, come testimoniato dalle lettere ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] , ma fu ugualmente accusato di tradimento davanti all'Assembleacostituente, che lo assolse anche grazie all'intervento in sua la prima Cisalpina (1797-99) il G. - tra i repubblicani più moderati, e forse più tecnico militare che uomo politico - ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] sanzioni contro il fascismo (1945), ministro degli Esteri (1946-47), deputato all’Assembleacostituente e alla Camera sin dalla 1ª legislatura repubblicana. Sostenitore del progetto del Fronte democratico popolare assieme ai comunisti nel 1948, dopo ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] realtà una copertura per agire come informatore politico tra gli esuli repubblicani, dai quali, per la verità, era sempre più distante. politico fu quello di indire le elezioni per l'Assembleacostituente; il 13 apr. 1849 il governo repubblicano lo ...
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Repubblica sociale italiana
L’espressione Repubblica sociale italiana (RSI) – detta anche Repubblica di Salò dal nome della cittadina lombarda dove ebbero sede alcuni ministeri importanti – identifica [...] polizia interna e militare come la Guardia nazionale repubblicana (GNR), nonché alla istituzione sotto il controllo della RSI avrebbe dovuto essere demandata a una assembleacostituente, la cui convocazione fu chiesta al congresso del ...
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Saliceti, Aurelio
Uomo politico e patriota (Ripattoni, Teramo, 1804 - Torino 1862). Avvocato, dal 1835 al 1848 insegnò Diritto civile all’università di Napoli. Di orientamento democratico, quando, nel [...] programma di riforme. Accusato di cospirazione repubblicana, fu costretto a riparare a Roma nel maggio 1848. Fece parte del primo triumvirato della Repubblica (febbraio-marzo 1849) e fu eletto all’Assembleacostituente. Dopo l’entrata delle truppe ...
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Montecchi, Mattia
Patriota (Roma 1816 - Londra 1871). Carbonaro fin dal 1834, fu attivo nella cospirazione contro il regime pontificio. Per questa ragione nel 1844, sotto papa Gregorio XVI, venne arrestato [...] la fuga di Pio IX fu deputato all’Assembleacostituente della Repubblica romana e membro, con Carlo Armellini si allontanò dopo i moti del 1853, pur restando fedele all’idea repubblicana. Tornato in Italia, fu deputato dal 1862 al 1867, nelle file ...
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Uomo politico francese (Parigi 1807 - Fontenay-aux-Roses, Senna, 1874). Avvocato, deputato dal 1841, fu sostenitore della forma repubblicana di governo e del suffragio universale. Alla caduta di Luigi [...] nel quale egli assunse il ministero dell'Interno. Alla Costituente, eletta per la prima volta a suffragio universale (1848 a Parigi solo nel 1870; fu eletto deputato all'Assemblea nazionale (1871, ma si dimise subito, rifiutandosi di partecipare ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...