Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] e in particolare per la nobiltà, assumeva in generale un grande rilievo, essendo spesso fonte di controversie di corte partecipasse ripetutamente in qualità di suo rappresentante alle assemblee della Lega. Assume inoltre un notevole rilievo il fatto ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] sua prima riunione a Parigi il 16 gennaio 1920. Era composta dall'Assemblea degli Stati membri - in una prima fase i vincitori e i giugno del 1992, Agenda per la pace, il segretario generale, Boutros-Ghali, ha indicato gli strumenti militari di cui ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] a Messina ricevette l'omaggio e il giuramento di fedeltà da un'assemblea di baroni e sindaci. Essendo minore d'età e privo di redatto il 19 luglio, aveva nominato l'Alagona vicario generale e tutore della figlia Maria. Ad un figlio illegittimo, ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] ingiuriosi agli occhi di Carlo IX, nutriti dall'assemblea, quando aveva appreso della firma dell'editto di duca Emanuele Filiberto di Savoia, esercitò le funzioni di luogotenente generale a Lione fino al mese di agosto del 1568, data nella ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] la natura e la funzione degli istituti tecnici: scuole di cultura generale (come sosteneva il C.) o scuole speciali (come diceva Pubblica Istruzione, dovette dimettersi da vicepresidente dell'Assemblea mentre gli veniva annullata anche l'elezione ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] detenuto dalla casata di G. e a lui tolto in una assemblea, tenutasi sempre ad Aquisgrana nel 1044. Il vescovo Riccardo aveva III e che venne assegnato a Goffredo. Più in generale, il ruolo ricoperto da Federico favorì ulteriormente i rapporti ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] l'offensiva di Vittorio Veneto, avendo appreso da un generale del comando militare britannico che non solo l'esercito, eletto soltanto nel collegio unico nazionale.
In seno all'Assemblea costituente si iscrisse al gruppo demolaburista e il 25 marzo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ufficiali del concilio, la professione di fede votata dall'Assemblea e l'indirizzo di omaggio da questa rivolta all' protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti se ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] risorgimentali sin da quelle della Repubblica romana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno poi alla fuga a San Marino della Società siciliana dei lavori pubblici e direttore generale delle Ferrovie circumetnee (1901-18).
È in ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] si era espresso per la fine delle alleanze eterogenee nelle assemblee locali, fu il primo a dimettersi dal Consiglio (nella socialisti G. Bentini e A. Niccolai e, più in generale, la situazione maturata nel capoluogo emiliano e nel territorio della ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...