MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] dell'Italia.
Nel settembre 1859 egli fu eletto nell'Assemblea dei rappresentanti del popolo che, riunitasi a Parma, Il 5 apr. 1868 il M. fu mandato a reggere la procura generale di Catania, da cui nel settembre 1869 passò a Bologna, dove rimase oltre ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] Repubblica sempre agli ordini di Pasi, eletto deputato dell’Assemblea Costituente e poi nominato comandante del 4° reggimento Archivio segreto vaticano; Ibid., Archivio di Stato, Direzione generale di Polizia; Ibid., Istituto per la storia del ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] 'ottobre 1396, avendo il doge Antoniotto Adorno convocato una assemblea di 120 popolari ghibellini, per discutere il possibile passaggio Castelletto. Il 16 dello stesso mese un altro Consiglio generale, tenuto nella chiesa di S. Maria delle Vigne, ...
Leggi Tutto
PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] il 29 dello stesso mese, fu nominato da Ruggero Settimo commissario generale per la provincia di Messina, con pieni poteri, civili e di lasciare ogni decisione in materia a un’Assemblea siciliana liberamente eletta. Questa proposta fu respinta dal ...
Leggi Tutto
CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] poteri in tal senso.
I baroni, riunitisi in assemblea, ricorsero al viceré; dato che questi non aveva IV, Napoli 1943, pp. 259, 261-66, 270; Catal. XXIII del Archivo General de Simancas. Papeles de Estado: Milan y Saboya (siglos XVI y XVII), a cura ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] gennaio 1232 ritorna nel Regno col titolo di capitano generale. Nell'aprile raccoglie a Melfi un forte contingente 1238 raggiunge l'imperatore in Lombardia e partecipa prima alla grande assemblea di Verona, poi all'assedio di Brescia. Nel novembre è ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] il De Martino. La prima azione pubblica del gruppo socialista fu un'assemblea di protesta contro le tasse, tenuta in un teatro napoletano l'11 il 5 maggio riportò 71 voti contro i 77 dei generale Enrico Cosenz, che lo sconfisse nel ballottaggio del 12 ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] membri del comitato rivoluzionario di Palermo, a presidente del Comitato generale di insurrezione. Il L. riuscì ad arruolare un migliaio a sinistra e partecipò instancabilmente ai lavori dell'assemblea, assumendo atteggiamenti non sempre in linea con ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il ministero delle Finanze. Nel 1833 fu nominato soprintendente generale all'Ufficio delle revisioni e dei sindacati, quindi, nel Certamente avrebbe preferito l'istituzione di una assemblea con funzioni puramente consultive; tuttavia, divenuto ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] esasperare la situazione prima di una più attenta e generale organizzazione della rivolta, preferì abbandonare l'isola e nell'isola ormai completamente pacificata venne radunata l'assemblea dei nobili per scegliere i dodici rappresentanti da ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...