Uomo politico francese, nato a Saint-Omer il 6 ottobre 1801, morto a Parigi il 16 marzo 1888. Era il secondogenito di Lazare-Nicolas C. e con lui trascorse gli anni d'esilio (1815-1823) in Germania. Tornato [...] Eletto (23 aprile 1848) rappresentante del popolo all'Assembleacostituente, cadde nelle elezioni generali per la Legislativa. Benché 1871 al 1875 e in quell'anno entrò all'Assembleanazionale in qualità di senatore inamovibile, e in senato prese ...
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Il ministero Daladier, costituito il 10 aprile 1938 con il concorso dei moderati, dei radicali e di alcuni socialisti indipendenti (questi ultimi ben presto dimissionarî), venne a dare atto della definitiva [...] , è stato eletto dalla circoscrizione di Vaucluse il 2 giugno 1946 alla Costituente (questa respinse la proposta comunista di annullarne l'elezione) e il 10 novembre all'Assembleanazionale.
Bibl.: F. Goguel, La politique des partis sous la IIIe ...
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REYNAUD, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Barcelonnette (Basses-Alpes) il 15 ottobre 1878. Deputato nel 1919, fallì alle successive elezioni; rientrato alla Camera nel 1934, terrà [...] . Sotto la IV Repubblica, è stato eletto il 2 giugno 1946 alla seconda Costituente, che respinse la domanda comunista d'invalidazione, e il 10 novembre 1946, all'Assembleanazionale.
Bibl.: Oltre l'apologetico, La France a sauvé l'Europe, Parigi 1947 ...
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Uomo politico francese, socialista, nato a Revel (Alta Garonna) il 27 agosto 1884. Nel giugno 1914 entrò alla camera dei deputati per la circoscrizione di Muret, che egli rappresentò fino al 1940 e di [...] elezioni dell'ottobre 1945, fu nel gennaio 1946 eletto alla presidenza dell'Assembleacostituente, conservando tale funzione anche nella seconda costituente e nella prima assembleanazionale. Il 16 gennaio 1947 è stato eletto capo dello stato, primo ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Parigi il 25 maggio 1814, morto a Versailles il 10 maggio 1876. Pubblicò appena ventenne un volumetto di poesie (Hirondelles, Parigi 1834), che ebbe le lodi di [...] ). Dopo la rivoluzione di febbraio non fu eletto all'Assembleacostituente, ma riuscì alla legislativa. Fu espulso dopo il colpo l'intransigenza dei suoi principî ultraradicali. Sedette all'Assembleanazionale dal febbraio del 1871 fino alla morte; e ...
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Parlamentare francese, nato a Thonas (Dordogna), il 7 maggio 1885. Diede assai presto un largo contributo alla stampa radicale e nel 1919 fondò l'Ère nouvelle. Deputato della Dordogna nel 1924, fu costantemente [...] la deportazione in Germania. È una delle personalità più notevoli del risorto partito radicale ed è stato, dopo la liberazione, vicepresidente del gabinetto Ramadier come pure della seconda Costituente; attualmente lo è dell'Assembleanazionale. ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] della DC, fu delegato alla Consulta e deputato all'Assembleacostituente; è stato eletto alla Camera in tutte le consultazioni, 1978, durante la difficile e delicata fase della solidarietà nazionale, fu a capo di un governo monocolore democristiano, ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] 76,9 milioni di dollari.
Storia. - Il governo nazionalista siamese, saldamente insediatosi al potere nel 1933, si era regnare nel proprio paese. Il 20 luglio 1948 l'Assembleacostituente siamese ha deciso di mutare nuovamente il nome dello stato ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] ripropose un profilo che fu di C. Mortati in Assembleacostituente, di una diversa rappresentatività del Senato rispetto alla evoluzione, non superamento della forma storica dello Stato nazionale. Se questa evoluzione, ostacolata nel periodo tra il ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] nuovo Partito democratico della sinistra, di Forza Italia e di Allenza nazionale. A questi non potevano non aggregarsi, più o meno convinti, 'idea della convocazione di una vera e propria Assembleacostituente. Ai più la proposta sembrò eccessiva, e ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
ottantanove
ottantanòve agg. num. card. [comp. di ottanta e nove], invar. – Numero formato di ottanta unità più nove, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 89, nella numerazione romana LXXXIX). Come sost., si usa in partic. per indicare...