Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] 1940), P. concluse rapidamente un armistizio con i Tedeschi, fissando la sede del governo a Vichy, dove il 10 luglio ricevette dall'Assembleanazionale la nomina a capo dello stato e i pieni poteri, di cui si servì per instaurare, in quella parte del ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Troyes 1872 - Lione 1957). Militante nel partito radicale socialista, tra le due guerre fu più volte ministro e presidente del Consiglio (1924-25, 1926, 1932). Dopo la sconfitta [...] si schierò per la resistenza a ogni costo. Deportato in Germania (1944), nel dopoguerra fu a lungo (1947-54) presidente dell'Assembleanazionale.
Vita e opere
Prof. di lettere prima a Nantes, in seguito a Lione, fu eletto sindaco di questa città per ...
Leggi Tutto
(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] che ha approvato la nascita di un organismo legislativo locale: nel 1999 si è quindi insediata un’assembleanazionale gallese (Cynulliad Cenedlaethol Cymru) competente in alcuni specifici settori, i cui poteri sono destinati ad ampliarsi (Government ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] i poteri. Dopo lo sbarco alleato in Normandia tentò invano, nell'agosto 1944, di salvarsi con la convocazione di un'assembleanazionale; ma fu costretto alla fuga in Germania (17 ag.). Passato in Spagna nel maggio 1945, si vide da Franco rifiutato ...
Leggi Tutto
Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per [...] e ripartizione delle imposte. L’ultima convocazione si ebbe nel 1789, quando gli S. furono trasformati. in una Assembleanazionale costituente.
L’evoluzione amministrativa e politica dei feudi periferici, che furono i più lenti a essere assorbiti dal ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Boudry, Neuchâtel, 1743 - Parigi 1793). Tra i protagonisti della Rivoluzione francese e direttore dell'Ami du peuple, nel 1792 fu eletto alla Convenzione. Fautore della dittatura [...] a Parigi in maggio, indirizzando le sue invettive dapprima contro i moderati Mirabeau e Lafayette, quindi contro l'Assembleanazionale e la stessa monarchia; ciò gli valse la sospensione delle pubblicazioni e un nuovo esilio londinese (dic. 1790 ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Friburgo in Brisgovia 1879 - ivi 1956). Militante dell'ala sinistra del Centro cattolico, venne eletto due volte al Reichstag (1914; 1920); fu cancelliere (1921-22), mandato durante [...]
Vita e attività
Militò nell'ala sinistra del Centro cattolico, per il quale fu deputato al Reichstag (1914). Membro dell'Assembleanazionale di Weimar, nel 1920 fu nuovamente eletto al Reichstag e resse il ministero delle Finanze. Il 19 maggio 1921 ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Cahors 1838 - Ville-d'Avray 1882), figlio di padre genovese. Messosi in vista fra i più coraggiosi oppositori dell'impero, eletto deputato nel 1869, votò contro la dichiarazione [...] cercò di riorganizzare un esercito. Dopo la capitolazione di Parigi, mantenne il suo atteggiamento intransigente, abbandonando l'Assembleanazionale per protesta contro il trattato di pace. A capo del giornale La République Française, da lui fondato ...
Leggi Tutto
Polemista politico (Thetford, Norfolk, 1737 - New York 1809). Raggiunta Filadelfia grazie all'interessamento di B. Franklin, dopo un avventuroso passato nella nativa Inghilterra, partecipò alla Rivoluzione [...] in Inghilterra, e a causa del quale fu costretto a riparare in Francia (1792), dove gli fu conferito un seggio all'Assembleanazionale. Arrestato in seguito alle sue proteste contro l'esecuzione di Luigi XIV, avviò in carcere la stesura di The age of ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] il Terzo Stato, che qualificò come espressivo dell’intera nazione e non solo di una sua parte. Nell'Assembleanazionale costituente contribuì all'istituzione del regime elettorale censitario (1791), distinguendo tra cittadini attivi e passivi (v ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...