Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] la Camera dei deputati (Assemblea costituente per il 1946 europei sulla scia dei principali studi degli anni Ottanta, ha costruito una tabella sinottica assumendo a punto di riferimento, per ognuno, la fondazione e la prima rappresentanza parlamentare ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] che il regime costituzionale, il sistema parlamentare, la libertà di stampa, erano redazione presentata nel 1862 all’assemblea di vescovi convocati a Roma (1810-1870) aveva una formazione vasta, europea: conosceva bene il mondo inglese, dove aveva ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] parlamentare per determinare nuove maggioranze capaci di approvare le necessarie leggi di riforma" (2ªassemblea 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; Polemiche fuori tempo, a cura di G. Goria, ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] e sostenuto da un’ampia maggioranza parlamentare; la Spagna, con il trionfo legame del Regno Unito con l’Unione Europea?
Una prospettiva del genere è da scongiurare Eliseo e a Matignon controlla l’Assemblea nazionale e il Senato, la maggioranza ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati europei (la seconda edizione, del 1847, fu municipalismo, i progetti per un'assemblea costituente, che finì tuttavia per che aveva lasciato il seggio parlamentare in occasione della sua nomina ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] al centro della discussione politica parlamentare.
Nello scambio epistolare avuto con norme quali l’obbligo di assemblea sociale definita con scadenza, Monete in concorrenza. Prospettive per l’integrazione monetaria europea, a cura di M. De Cecco, il ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] graduale maggiore razionalità, un più efficace controllo parlamentare e cospicui passi verso l’unione politica. (trattato affossato nel 1954 dall’assemblea nazionale francese), ma fu con la creazione dell’Unione europea occidentale (Ueo) nel 1955 che ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] al mandato del Governatore, il dibattito, anche parlamentare, sul disegno di legge di riforma, si di scandali 'globali', mentre è europeo il processo di integrazione finanziaria cui, modalità di convocazione dell'assemblea della società da parte ...
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Mauro Palma
Scuola
Un mosaico di leggi per disegnare la scuola italiana del futuro
La riforma dei cicli scolastici
di Mauro Palma
2 febbraio
Il Senato approva, con centoquarantasei voti a favore e sessantacinque [...]
Solo dopo la deliberazione parlamentare si apre la grande per il 1990 dall'Assemblea generale delle Nazioni e in Irlanda, fra l'81 e l'86%; in diversi paesi europei (Svezia, Svizzera, Danimarca, Paesi Bassi, Francia, Germania, Austria, Ungheria), ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Willy Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. Fece anzi è stata oggetto di un’inchiesta parlamentare ad hoc nella VIII legislatura e all’Archivio di Stato di Roma; Atti Assemblea Costituente, Attività deputati, Roma s.d., ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...