GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] fu candidato all'Assemblea costituente nel collegio di La sua adesione al gruppo parlamentare socialista era ostacolata dalla sinistra Olivi, Il tentativo Europa. Storia politica della Comunità europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979, ad ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] non potevano essere oggetto di un'inchiesta parlamentare. A quel punto era entrato, dal governo e l’adesione italiana all’Unione Europea (1981-1992)
Ad Andreotti non sfuggiva agli 'esterni' che portò all'Assemblea nazionale del novembre 1981, e ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] (La marcia su Roma, II, pp. 388 s.).
Ripresa l'attività parlamentare, in vista del quarto congresso del P. P. I. (Torino, 12 membro del Consiglio d'Europa a Strasburgo; e dell'Assemblea della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (C. E. C ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] Assemblea costituente con l’approvazione dell’ordine del giorno Perassi nel quale si stabilì che la nuova Costituzione avrebbe avuto alla sua base una forma di governo parlamentare l’Italia e i modelli europei, nella consulenza ai partiti e ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] del 29 luglio 1945, prima assemblea nazionale socialista dopo la Liberazione, nelle elezioni del giugno 1953. Come parlamentare e avvocato si dedicò alla difesa mode del dibattito intellettuale della sinistra europea (di cui era una personalità ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] individuava nelle assemblee dell'Italia si concluse la discussione parlamentare suscitata dall'interpellanza Audinot Toscana, Milano 1866, passim; N. Bianchi, Storia doc. della diplom.europea in Italia dall'anno1814 all'anno 1861, VI, Torino 1869, pp. ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] emerge soprattutto nella Commissione parlamentare d’inchiesta, istituita nel ’anarchia delle relazioni fra gli Stati europei che richiamava la caduta dell’Impero romano eletto, nel giugno 1946, all’Assemblea costituente, restando però escluso (con ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] governo e la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli eventi 1987), fu chiamato a presiedere l’assemblea di palazzo Madama, eletto al primo rimasto tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] il proprio baricentro, accettò di candidarsi all'Assemblea costituente, nella circoscrizione di Potenza-Matera, nelle europea.
Gli anni Sessanta evidenziano - anche in ragione della ormai preponderante attività di scrittore, giornalista e parlamentare ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] un discorso di cui l’Assemblea deliberò l’affissione negli albi quella prevista fosse una forma di governo parlamentare e che anzi, per i limiti Mosca, V.E. O., Santi Romano tra pensiero europeo e cultura meridionale, Milano 2001; F. Grassi Orsini, ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...