Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] legale e in particolare di quella parlamentare per l'emancipazione dei lavoratori, del dei voti conseguiti nelle elezioni dell'Assemblea costituente il 19 gennaio 1919, molto diverse da quelle della 'culla europea'.
Si affermò l'idea che nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nel processo in atto in seno al cattolicesimo europeo, ispirato all’esigenza di adeguamento ai risultati della gruppo parlamentare, prima della votazione in aula, decise con 41 voti contro 39 di astenersi. Ma durante il dibattito in assemblea Stefano ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] segretario politico ai lavori dell’Assemblea programmatica costituente della Dc tenutasi a dar vita a un autonomo gruppo parlamentare: Futuro e libertà per l’Italia cristianesimo. L’ONU e l’Unione europea come nuova ideologia, Casale Monferrato 2005 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] lo scopo di raggiungere la società civile europea.
Dopo avere studiato greco, latino e un lato del suo rifiuto della democrazia parlamentare della Repubblica di Weimar, dall’altro del sinodo, perciò, come un’assemblea del Senato, in cui mantiene una ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] questioni tedesche, ai mutamenti degli ordinamenti nei vari stati europei e negli Stati Uniti, e anche al dibattito ideologico contro il fatto che «il governo parlamentare degeneri nella forma di governo di assemblea», ma che poi non si sapeva ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] livello nazionale con l’assemblea costituente del Grande Oriente d il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I autonomia di queste facoltà (nel dibattito parlamentare si espressero le voci di Bonghi ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] contro le élites (le tradizionali assemblee di villaggio in Francia e in Unione Sovietica e nei paesi dell'Est europeo.
Conclusioni
La storia delle rivoluzioni mostra classico esempio di riformismo liberal-parlamentare promosso da élites e leaders ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] alla partecipazione dei cattolici all’Assemblea costituente. È fuor di dubbio Italia l’inserimento in quel processo di integrazione europea che è la vera novità positiva del secolo di De Gasperi nel suo discorso parlamentare del 29 novembre 1949, in ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] in collegamento con le Nazioni Unite, l'Unione Europea, la NATO". Alzando poi il tono della , non lo è affatto. L'Assemblea è infatti rappresentativa proprio di quella di guerra in Kosovo.
Il dibattito parlamentare ha assunto aspetti di ampio rilievo ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] si è soliti ricordare che, oltre all'Assemblea dei notabili riunita nel 1526 a Cognac ha eguali negli altri paesi europei, e contribuisce a diffondere e .
Mosca, G., Teorica dei governi e governo parlamentare (1884), in Scritti politici, vol. I, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...