CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] l'abolizione del voto segreto in occasione del dibattito parlamentare sul primo governo Forlani. Ribadì le sue posizioni nel Romagna, Enrico Boselli. Il 31 gennaio il gruppo che all'assemblea nazionale di fine novembre, dove il PSI si era diviso in ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] nostro amico fra gli uomini di azione basta tutta la sua attività parlamentare, volta ad illustrare la questione del Mezzogiorno" (p. IX). escluderlo per tutti gli altri casi, nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzione di una Camera sola ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] evitare il confronto con Netaniahu, che non è più parlamentare e dunque, secondo la legge israeliana, non può europee nel Consiglio di sicurezza, il deciso intervento dell'Assemblea generale portò alla sospensione delle ostilità (6 novembre), ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di lasciare ogni decisione in materia ad una Assemblea siciliana liberamente eletta. Fallita questa linea e celebratosi sempre molto attivo nella Sinistra, sempre vicino al Crispi nella vita parlamentare (ad es., all'atto del voto contro il macinato o ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] della Camera, fra i più attentamente seguiti da tutta l'assemblea. Si può in ultima analisi affermare che il C. Se la sua vis polemica ovviamente si stemperò dopo la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo 1876, che segnò la caduta della Destra, essa ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Repaci (La marcia su Roma, II, pp. 388 s.).
Ripresa l'attività parlamentare, in vista del quarto congresso del P. P. I. (Torino, 12- ; membro del Consiglio d'Europa a Strasburgo; e dell'Assemblea della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (C. E ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] dalla seconda sottocommissione dell’Assemblea costituente con l’approvazione dell’ordine del giorno Perassi nel quale si stabilì che la nuova Costituzione avrebbe avuto alla sua base una forma di governo parlamentare costruita in modo «da ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Nel consiglio nazionale del 29 luglio 1945, prima assemblea nazionale socialista dopo la Liberazione, questa maggioranza si rieletto a Milano nelle elezioni del giugno 1953. Come parlamentare e avvocato si dedicò alla difesa dei militanti del ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e deputato di Loiano, nel settembre, all'Assemblea costituente delle Romagne. Era stato anche consigliere . 1917, n. 1405).
Con Orlando le spinte a ricuperare forme di controllo parlamentare sul governo misero capo al d. lgt. 15 dic. 1917, n. 1973 ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in piena autonomia. Nella brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti concertato con Cavour e con cui si concluse la discussione parlamentare suscitata dall'interpellanza Audinot. Il B. ritornò poco dopo ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...