GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] con decisa e aperta solennità, il dissenso e la volontà del popolo milanese verso il regime sopraffattore" (L. Gasparotto, Diario di soltanto nel collegio unico nazionale.
In seno all'Assemblea costituente si iscrisse al gruppo demolaburista e il 25 ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] 'Istituto centrale delle Banche popolari nell'ambito del sistema del credito popolare fu presentata dallo stesso F. il 5 febbr. 1959 in occasione di un discorso tenuto all'assemblea dell'Associazione nazionale e dell'Istituto centrale fra le Banche ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 1902 e il 1903. Un altro periodico fiorentino, la Rassegna popolare del socialismo, aveva ospitato suoi articoli nel settembre e nel novembre espresso per la fine delle alleanze eterogenee nelle assemblee locali, fu il primo a dimettersi dal Consiglio ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] cattolico, dal Vaticano fu suggerito al fondatore del Partito popolare italiano don L. Sturzo di promuovere una lista unica parte del mondo, creazione di un Senato del mondo (un'assemblea di laici qualificatissimi, di salda fede cristiana, di vari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] ci sarà il Cons. Sup. e poi la Commissione per la istruzione popolare. Per tutte queste ragioni, sebbene avessi molta voglia di andare al facoltà di esercitare un ufficio legislativo in un’assemblea legislativa, a norma dello Statuto del Regno d ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] "palmento"). Il D. baciò gli anziani presenti; l'assemblea proclamò: "Sia dogio! sia dogio et signiore a vita , Firenze 1950, pp. 5 ss.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] e, in qualche misura, volta ad affermare l'importanza del consenso popolare accanto al privilegio della famiglia e del clan: il giorno seguente convocava una pubblica assemblea in cui rimetteva il passaggio dei poteri alla ratifica del Senato e ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] la spada sguainata. Ne nacque un principio di sollevazione popolare e il giorno dopo il podestà Agostino Bembo si con il Maggior Consiglio; il 16 sett. 1646, infatti, l'assemblea eleggeva il G. capitano a Padova. Considerato il prestigio di cui ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , ad auspicare la redazione di catechismi civici per il popolo, a perorare la causa del profugo M. Pagano. l'accenno di Verri all'ingresso del L. nell'Accademia dei Pugni); Assemblee della Repubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., I-XI ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] secondo la prassi prescritta dai decreti del 1059. In una loro assemblea gli oppositori decisero di inviare all'undicenne re Enrico IV di Franconia una delegazione, che in nome del popolo romano gli conferisse il patriziato e, con esso, il diritto di ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...