Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] il popolo. La Riforma fu per molti aspetti un grande movimento di alfabetizzazione biblica popolare della cristianità . Nella Chiesa l’autorità viene socializzata: essa risiede nell’assemblea dei credenti e non discende dall’alto; la struttura della ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] Sacrosanctum concilium (4 dicembre 1963). Il concilio Vaticano II concepisce la Chiesa come «popolo di Dio» (Lumen gentium, 9) che raduna i suoi membri in «assemblea» in modo particolare alla domenica per «ascoltare la parola di Dio e partecipare all ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] in Italia, solo nel secondo dopoguerra, nel 1946 (Assemblea costituente).
Il v. esisteva anche nell’antichità e nel corso elementare obbligatorio), portando il rapporto tra elettori e popolazione al 7 per cento. Un più cospicuo allargamento del ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] a SE di Aquisgrana. Un sinodo (816) e un'assemblea monastica (817) costituirono come un primo codice generale di ordinanze spagnolo, anche con scritti, di cui il più popolare è la Concordia regularum. L'identificazione delle omelie autentiche ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] della comunione del corpo e del sangue del Signore, il popolo di Dio partecipa ai beni del sacrificio pasquale, rinnova il (strettamente legato con il brano letto), al quale l’assemblea risponde con un ritornello; la seconda lettura è seguita dal ...
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Maestro supremo del buddhismo tibetano. Il titolo, che letteralmente significa «maestro (lama) del mare universale», fu conferito per la prima volta nel 1577 a Sodnam Djamts’o, terzo successore tibetano [...] da apportare alla Costituzione tibetana per consentire la devoluzione dei suoi poteri politici ai leader tibetani eletti democraticamente; nel maggio 2011 l'Assemblea dei deputati del popolo tibetano ha approvato in via definitiva tali emendamenti. ...
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Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità [...] della propria elezione di fronte a un'assemblea di vescovi, riuniti per volere dell'imperatore Lotario, e di Albano, il cui comportamento avido e dispotico suscitò grave malcontento popolare. Pochi mesi prima della sua morte, nell'agosto 846, le ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] parte migliore della tradizione c'insegna che in situazioni di tirannia il popolo ha il diritto morale di resistere; e poiché l'apartheid non a raccolta in un'ecclesia, riunire in un'assemblea: solamente nell'ambito della comunità la fede può ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a caso, la settimana immediatamente precedente alla prima assemblea del CEC, nel 1948, il fondamentalista American uno dei grandi teorici del f. contemporaneo. Egli sostiene che i popoli musulmani sono al giorno d'oggi tornati a uno stato d'ignoranza ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] del '94 - non segnò la fine dell'odissea di questo popolo: giuoco, ancora una volta, nella politica estera del duca. 'organizzazione attuale della chiesa è di tipo presbiteriano. La Assemblea legislativa della Chiesa Valdese è il "Sinodo", composto di ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...