Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] partito cattolico avvenne tra il 1942 e il 1943, attorno a ex dirigenti del Partito popolare (A. De Gasperi, G. Spataro, M. Scelba, P. Campilli ecc.) e DC ottenne la maggioranza relativa all’Assemblea costituente; problemi interni, riguardanti le ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] del 1793, del 1795 e del 1946 e in Spagna per la Costituzione del 1978; l’elezione di un’Assemblea senza successiva ratifica popolare è stata, invece, la procedura scelta in Francia per le Costituzioni del 1791 e del 1848, in Germania per ...
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Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] degli USA, dove è stato introdotto principalmente come mezzo per decentrare il potere politico e ritrasferirlo dalle assemblee politiche al popolo. Negli Stati che si ispirano ai principi liberali e democratici, elaborati sulla base delle idee ...
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Movimento nato nel 2009 come libera associazione di cittadini e composto dai cosiddetti “attivisti 5 stelle” (già Amici di B. Grillo, poi definiti dalla stampa “grillini”). Anche se il loro peso politico [...] nati con l’obiettivo specifico di proporre una legge popolare in aperta polemica con i politici italiani, hanno condensato ha dato l'appoggio. Nell’agosto dello stesso anno l'Assemblea nazionale degli iscritti del Movimento ha approvato il nuovo ...
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Le Pen, Marine. - Donna politica francese (n. Neuilly-sur-Seine 1968). Figlia di Jean-Marie Le Pen, si iscrive al Front National (FN) giovanissima, nel 1986. Dopo gli studi in Giurisprudenza, nel 1992 [...] ha comunque confermato il successo conquistando due seggi all'Assemblea nazionale, per la prima volta dalla reintroduzione dello 33,1% dei suffragi, sulla coalizione di sinistra Nuovo fronte popolare, che ha ricevuto il 28% dei consensi, e sul blocco ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] per l'Edilizia (1987-89), poi deputato al Congresso del popolo, nel maggio 1989 fu eletto presidente della Repubblica federativa sovietica russa poteri presidenziali e l'elezione di una nuova assemblea legislativa (dic. 1993), E. poté proseguire ...
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sinistra Nel Parlamento, i settori dell’emiciclo che sono alla s. del presidente (il cui seggio è posto di fronte all’emiciclo stesso). Per estensione, l’insieme dei deputati che occupano ordinariamente [...] suo corrispettivo destra) con la Rivoluzione francese, quando nell’Assemblea costituente (1789-91) i deputati di idee più radicali circoscritta agli studenti o a particolari settori della popolazione. La spinta che alimentava i movimenti e i ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] Tra i fondatori della DC, fu delegato alla Consulta e deputato all'Assemblea costituente; è stato eletto alla Camera in tutte le consultazioni, dal , A. diede dapprima la sua adesione al Partito popolare italiano (PPI), per poi (2001) appoggiare la ...
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Uomo politico francese (n. Rouen 1954). Esponente del Partito socialista francese (PSF), ne è stato segretario nazionale (1997-2008), con un programma riformista che risentiva dell’esperienza del New Labour [...] , ha ottenuto la maggioranza assoluta (50,3%) dei voti all'Assemblea nazionale conquistando 314 seggi su 577, ciò che ha permesso a H nel biennio successivo una forte erosione dell’appoggio popolare alla politica del partito socialista di H., che ...
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Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] febbr. 1966 - giugno 1968), e presidente della 20a sezione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (ott. 1965 - sett. 1966). Eletto 1988 - luglio 1989). Nel 1994 aderì al Partito popolare italiano (PPI).
Opere
Tra le sue opere: Cattolicesimo e ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...