GROZA, Petre (App. II, 1, p. 1095)
Uomo politico romeno morto a Bucarest il 7 gennaio 1958. Il 2 giugno 1952 era stato esonerato dalla carica di primo ministro e, dopo il ritiro di C.I. Parhon, aveva [...] assunto quella, puramente decorativa, di presidente del presidio supremo della Grande assemblea nazionale della Repubblica popolare romena. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] come vi pare. Il mio avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di votazione. Se invece c'è pericolo di noie, schemi" preparatori, considerati dalla maggioranza dell'assemblea come inadeguati alle finalità del concilio: ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] giorno seguente. La biografia afferma che clero, nobiltà laica e popolo di Roma furono concordi nella scelta; mette però anche in proposta degli stessi accusatori: il 23 dicembre, in una nuova assemblea di franchi e romani tenuta in S. Pietro, L. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Terminata la lunga presidenza di Luigi Montresor, l’assemblea della Banca cattolica del Veneto del 5 agosto 1945 il suo campo: ma dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Roma.
Nel maggio 591 Agilulfo viene eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (Paolo Diacono, Storia dei Longobardi necessità di ricorrere a tutti i mezzi per convertire il suo popolo, intendendo la distruzione di luoghi e oggetti di culto, forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nel 1891 da Capasso e approvato calorosamente dall’assemblea dei soci con toni di un caldo patriottismo l’una né l’altra cosa: esso è italiano, se si guarda al popolo che gli dà forma e colore» (Questioni fondamentali sull’origine e svolgimento dei ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] negli stessi termini, alla morte di Zosimo, quando i favori del popolo si divisero tra l'arcidiacono Eulalio e il presbitero Bonifacio, per quando morì, prima che gli si desse un successore un'assemblea di senatori e di chierici deliberò che d'ora in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] rettore torinese sia descritto, nel resoconto di un’assemblea universitaria, come un fantasma pallido e tremante. (italiano e francese!), è un fatto di libera scelta delle popolazioni, il plebiscito quotidiano di cui parlava Ernest Renan. Per il ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] posizione era considerata la 'porta' del Regno ‒ un'assemblea di magnati, nella quale promulgò, per assicurare ordine e poi che costumi e leggi possono aver rilievo nella storia di un popolo solo "in quanto esso li volle e li respinse, li asserì ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] convocava nuovamente (13-14 giugno 1303) un'assemblea al Louvre.
Riapparvero, ma più accuratamente documentate e di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato a queste ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...