MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] a Tessalonica.
La vita della provincia nell'ultimo periodo repubblicano fu invero tutt'altro che tranquilla: e a turbarla del 29 settembre 1919) e degl'Imperi Centrali, l'assetto territoriale della Macedonia fu regolato con il trattato di Neuilly ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . Abbandonato a sé stesso, che poteva fare il governo repubblicano? Gli esempî di quello stesso secolo gli additavano la soluzione quanto era avvenuto a Napoli metteva in grave pericolo l'assetto d'Europa, e avrebbe subito inviato un esercito contro ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] sfacelo l'impero di Alessandro, dando un assetto definitivo e unitario alle terre conquistate da rex sacrorum venne presto soverchiata dal nuovo capo del culto dello stato repubblicano, il pontefice massimo, che occupò l'antica sede religiosa del re ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] potenze egemoniche, Inghilterra, Stati Uniti e Francia, creare un assetto che garantisse la stabilità, autorizzando la Serbia a unificare ). La Turchia però, riorganizzatasi con governo repubblicano dittatoriale ad Angora (Ankara) costrinse con una ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] costituzione di un nuovo stato indipendente,. sotto un regime repubblicano, con larga autonomia provinciale e separazione dei poteri; il corso di attuazione provvedimenti speciali per l'assetto definitivo dell'istruzione pubblica e delle forze ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] anche e più, in generale, alla situazione creatasi con il nuovo assetto mondiale.
Per il primo rispetto, ciò è dovuto, oltre che poi di minor peso politico, come il liberale, il repubblicano e quel Partito d'azione che da un lato riallacciandosi ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] nell'art. 2, lettera g del d.p.r. citato. L'assetto e i compiti del nuovo s. s. furono precisati con circolare segreta ex funzionario operativo della CIA, poi parlamentare repubblicano e presidente della Commissione parlamentare di controllo ...
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SAN GIORGIO, Banco di
Vito Antonio Vitale
Istituto e prodotto tipico della storia genovese, fu la prima organizzazione di un debito pubblico in istituto bancario e di emissione che viene via via assumendo [...] in Ufficio di S. Giorgio con incarico di dare assetto definitivo alla complessa materia. Ne deriva con successivi impero, Napoleone mise il Banco in liquidazione, né l'effimero governo repubblicano del 1814 ebbe il tempo o il modo di tradurre in atto ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] religiosa, civile e politica, e un proprio assetto topografico. Questo e quella sono riconoscibili attraverso i rilevato dell'aristocraticità del colle rappresentata fino dal tempo repubblicano e in quello imperiale dalle ville e dai palazzi ...
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KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] bassi sino alla fine dell'Impero ottomano, l'assetto delle popolazioni curde non è mai approdato alla partire dal 1960 con la frattura via via più netta con il governo repubblicano di Karim Qāsim e poi con i ministeri succedutisi sotto le presidenze ...
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