Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ), a partire dal 6° sec. d.C. incisero sull’assetto sociale e territoriale, ma non su quello demografico, data la scarsità primato nel Lazio, durante l’età regia e il primo periodo repubblicano; la lotta con gli Equi, i Volsci e gli Etruschi ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] anni 1990, a seguito della ridefinizione dell’assetto internazionale conseguente al crollo del blocco sovietico, la del 40% dei voti e 258 seggi, mentre il Partito popolare repubblicano si è aggiudicato circa il 25% dei suffragi (131 rappresentanti) ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’ideale della difesa della tradizione e del buon ordine repubblicano-senatoriale non fu mai dimenticato, e in suo nome Roma, dove si dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano portando alle logiche conseguenze i risultati di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 1796-97 di Bonaparte in Italia e conseguente trasformazione dell’assetto italiano), che con l’invio di sempre maggiori contributi un governo provvisorio (1848).
Opera del Partito repubblicano e degli operai di Parigi, la Seconda Repubblica ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] annue di pescato (principalmente dalla pesca oceanica) e un assetto organizzativo moderno, sia nell’armamento della flotta, sia nel ampia autonomia per la Catalogna (1932), il governo del repubblicano M. Azaña cercò di limitare il peso della Chiesa ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lotte e intese tra i generali di Alessandro Magno sorgeva un nuovo assetto geopolitico. Ma l’appoggio dei Greci era ancora ricercato: i il 1947 e portò alla costituzione di un governo repubblicano popolare provvisorio guidato da M. Vafiàdis, finché l ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] lo S. c’è, allora bisogna governarlo con spirito repubblicano (la repubblica romana è il modello da imitare), ossia con esistente vedono un semplice mezzo per la conservazione di un assetto sociale ingiusto, e dunque un fattore di oppressione; nello ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] PSI; Partito socialdemocratico italiano, PSDI; Partito repubblicano italiano, PRI). Sindaco della città divenne Maurizio dell’area di Bagnoli, e nel 1962 fu proposto un nuovo piano di assetto per N. e la sua cintura urbana, che mirava a ricomporre la ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] fronte alla durezza delle richieste degli Alleati, il governo repubblicano guidato dal conte M. Károly si dimise (marzo 1919 ancora dominata dai temi economici: il riequilibrio dell’assetto finanziario statale, la stabilizzazione della moneta, la ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] , quello liberale-moderato di C. Balbo e M. d’Azeglio, il federalismo democratico di C. Cattaneo e quello repubblicano-rivoluzionario di G. Ferrari. Se il 1848 segnò il fallimento del programma neoguelfo, la politica cavouriana riuscì a isolare ...
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