Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Economia e societa assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del periodo neoassiro un flusso costante e copioso [...] connesso alla pratica delle deportazioni imperiali è la progressiva aramaizzazione linguistica dell’area siro-palestinese e della Mesopotamia. I trasferimenti coatti incrociati determinano l’assimilazione dei gruppi minori a quello numericamente più ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] primo tra due simili e che, nei casi di assimilazione a distanza, i tratti coinvolti saranno per lo più
milan. linger ~ it. leggero
Nella dissimilazione perseverativa (o progressiva) i tratti di un suono vengono differenziati da quelli del precedente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessa vicenda che fa rinascere la Lotaringia, sotto le nuove vesti del ducato di [...] Le Fiandre e i Paesi Bassi, invece, vedono un progressivo indebolimento delle loro dinastie e l’emergere di rilevanti reggeva quest’ultimo ducato. Il processo di avvicinamento e assimilazione tra le strutture politiche eredi del Lothier e quelle ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] riconciliato i Romani e i Sabini dopo la famosa vicenda del loro rapimento organizzato da Romolo.
Con la progressivaassimilazione delle divinità greche da parte dei Romani, anche Giunone riceve le caratteristiche della Era greca, e diviene una ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] la via alla civiltà moderna quale epoca di illuminazione progressiva in antitesi con le tenebre medievali.
Il Discours si in modo da evitare sia l’imitazione passiva sia l’assimilazione falsificante. Anche nel Medioevo è costante la presenza dell’ ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] e dei raccolti, è il più antico; comporta l’assimilazione delle vicende umane a quelle naturali ovvero l’indistinzione ’esso nel disegno divino.
Le teorie della s. come progresso trasferiscono da Dio all’umanità la capacità di organizzare le vicende ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] . Nel cristianesimo primitivo la dottrina del l. si sviluppò parallelamente alle polemiche trinitarie e cristologiche con la progressivaassimilazione di elementi del pensiero greco, sicché la sua storia si risolve nella storia dei dogmi nei primi ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] scolastica. Per Alberto Magno la c. è assimilazione («simili simile cognoscimus»), per s. Tommaso adeguazione ogni c.; le stesse ipotesi e teorie scientifiche che determinano il progresso della c. non sono che tentativi di adattamento a un ambiente, ...
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Psicologo sociale e dello sviluppo canadese (Mundare, Canada, 1925 - Stanford 2021). Tra i maggiori teorici dell'apprendimento sociale, ha posto un accento particolare sull'apprendimento per imitazione, [...] di massa (televisione, cinema, ecc.) dell'adattamento, oltre che ai meccanismi che governano, in ciascun individuo, la progressivaassimilazione di stili condivisi e di procedure efficaci di azione e di intervento sul contesto; di rilievo le ricerche ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] dall'amarezza di un disappunto. La guerra guadagnò progressivamente all'URSS tutte le simpatie che in Gran Bretagna simili costruzioni contribuirono ad accelerare il processo d'assimilazione di espressioni e tecniche moderne: strutture rinforzate di ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...