INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] via gli isolotti dravidici o muṇḍā ivi esistenti, con un progresso parallelo a quello dell'induismo, del quale si può dire sonora non aspirata + sonora aspirata; la sorda, cioè, si assimila alla sonora precedente e ne assume l'aspirazione; p. es.: ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] nord di Vevey. Ma da questa parte, tale influenza aveva fatto scarsi progressi. Più assai se ne fecero con Pietro II, il "Piccolo Carlomagno" 'ostacolo più serio opposto dai Piemontesi all'assimilazione francese; essi offrivano ad ogni istante nella ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] al califfo le migliori truppe. Più ad ovest l'Islām faceva progressi anche fra i Chazari (Caspio) e i Bulgari (Volga). Dopo hanno dato origine ad alcun sistema religioso, hanno assimilato via via civiltà diverse dalla cinese all'arabo-persiana ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] B. Bury pubblicava il suo classico libro The idea of progress. In questa prospettiva, oggetto di studi è stata la il punto: la storia delle mentalità non può essere assimilata alla vecchia Geistesgeschichte o alla moderna Ideologieforschung; è al ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] vita (da 20 a 30 Cal per mq.), poi aumenta progressivamente, raggiunge quello degli adulti verso il 6° mese e lo e la quantità di clorofilla presente nel tessuto assimilante considerato (fattore d'assimilazione) oscilla normalmente fra 6 e 7 (R ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] 'impone quindi per il paese d'immigrazione l'esigenza dell'assimilazione (che involge però il problema dell'affinità etnica, su disagi e per la poca salubrità del luogo, si ha un progressivo abbandono di zone, per esempio montagnose o malariche, e un ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] risulta che la lunga catena degli acidi grassi si va progressivamente accorciando di due atomi di carbonio alla volta. Si ritiene cellule, le quali portano spesso come prodotti di assimilazione, goccioline di olio, come nelle diatomee. Anche nelle ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] persona, l'onore e la proprietà dei cittadini in quel periodo di grande progresso che s'identifica con i secoli VII e VI a. C. La in relazione al reato compiuto e con raffinata ricerca dell'assimilazione. Il bando, o esilio, si esplica in una vera ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] integrismo), con il quale invece è nell'uso comune assimilato e che definisce piuttosto l'applicazione integrale, in ogni religiosa dei sionisti religiosi, e dall'altra da una progressiva accettazione dello Stato da parte dei gruppi di ḥaredīm ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] a larghe dosi concimi complessi, voluminosi, di lenta assimilazione e ben distribuiti nel terreno fino ad 80 cm. scala delle altre specie da frutto.
Quest'orientamento ha una progressiva accentuazione agl'inizî del sec. XX e più ancora dopo ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...