Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] politica; a questo risultato pervenne egualmente la politica, tipica della Francia, che mirava all’assimilazione, cioè teoricamente alla progressiva completa fusione fra la madrepatria e le colonie. Le élite così formatesi assunsero come propri ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] assoggettamento, inteso come ‘dispotismo illuminato’ o paternalistico; assimilazione, tendenza a parificare le colonie e i suoi abitanti della popolazione locale, mirava a preparare la progressiva assunzione da parte degli elementi locali di ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] forme nuove in cui si avverte l’assimilazione di esperienze occidentali (teatro espressionista, intimista). Wenjing. Dalla fine degli anni 1990 si è assistito a una progressiva espansione degli spazi dedicati alla musica di consumo, nei grandi filoni ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] 2008), ostacolata dall’ambiente naturale, registra uno stato di progressiva crisi. I terreni utilizzati per colture e allevamento (compresi di là dei confini nazionali. Nella generale assimilazione della fondamentale lezione di Aalto, la pratica ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] la Cina nel 1894. La ribellione fu repressa e iniziò la progressiva influenza politica giapponese sul regno coreano.
Nel 1897 il re Kojong il Giappone e, superando i tentativi di assimilazione culturale cinesi, mongoli e giapponesi, ha saputo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'uomo, come sarà meglio detto avanti. A essa si può assimilare, a parte l'altitudine, la zona padana con gli annessi e delle sue opere, la sua perfettibilità e la sua capacità di progresso in genere, il suo potere di foggiarsi da sé il suo destino, ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Cairo o a San Paolo, sia da un'endemica e progressiva perdita di energia evolutiva, fenomeno che si può riscontrare in molte chi ospita e chi è ospitato. Alla modalità dell'assimilazione si contrappone così quella della convivenza tra culture diverse ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] XV, l'unione lituano-polacca (1386) arresterà prima i progressi, fiaccherà poi la potenza dell'Ordine Teutonico (battaglia di Tannenberg - e i dittonghi medio-alto-tedeschi ie, uo, üe sono assimilati a î, û, ü lungo (stiëge-Stiege, gruob-Grube, vrüeje ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] fra il 30-35% nel periodo 1790-1860, poi si avverte una progressiva diminuzione, scendendo a 25,5% nel decennio 1880-90, a 20,7 Uniti è che i Negri non siano in alcun modo assimilabili, né fisicamente né intellettualmente né moralmente. Quanto vi sia ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] fatto fine a sé stesso, come strumento di progresso dello scibile. Così nel periodo ellenistico l'antichità i licei e i collegi femminili, la riforma del 1924 ha assimilato tali istituti agli omonimi maschili, ordinandovi però una sezione, in 6 ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...