esaustione, metodo di
esaustione, metodo di tecnica usata dagli antichi geometri greci, in particolare da Eudosso di Cnido e da Archimede, per risolvere problemi geometrici quali la determinazione di [...] • ma la quantità Rn = (1/3)(T /4n) decresce in proporzione geometrica, e mostra, mediante l’assiomadi → Eudosso-Archimede, che per n abbastanza grande essa diventa minore di un’area σ presa ad arbitrio;
• a questo punto può dichiarare che l’area del ...
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postulato
Dal lat. postulatum «ciò che è richiesto», der. di postulare «chiedere». Principio che si ammette come verità non dimostrabile per spiegare determinati fatti o per procedere alla costruzione [...] il fatto essenziale di ciascuno di questi tipi sono i vari p. di continuità. Quelli più noti sono il p. diArchimede, il p. di Cantor, il p. di Dedekind. È da notare che dal p. di Dedekind seguono quello diArchimede e quello di Cantor, e che ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] . Lo studio di questo assioma e delle sue alternative (da parte, tra gli altri, di Gauss nel sec e i predecessori di Euclide. L'influenza degli Elementi su altri matematici non fu immediata (né Apollonio né Archimede li considerano fondamentali), ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] con Euclide che visse in Alessandria verso il 300 a. C., e con Archimededi Siracusa; similmente l'astronomia fa notevoli progressi per opera di Aristarco di Samo e di Ipparco di Nicea; e le scienze naturali e la medicina hanno insigni cultori, come ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] a tutte le trasformazioni di invarianza generalmente accettate. Ovviamente questo è vero anche per gli assiomidi Newton e per la campi sempre più estesi. La scoperta fatta da Archimede della perdita di peso degli oggetti immersi in liquidi e le sue ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] attuale.
Un'applicazione più concreta dei principî di simmetria fu fatta da Archimede, che fondò la sua teoria della della relatività generale vi è un principio di invarianza. Il rinunciare all'assioma ‟continuum spatii et temporis est absolutum" ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] applicazione già nei problemi di meccanica di Aristotele, in Euclide, Archimede ed Erone di Alessandria, soprattutto in collegamento assioma. Egli cercò quindi di dimostrarlo per diverse vie; ma queste dimostrazioni, analogamente alle osservazioni di ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] eclissati dall'ipse dixit di Aristotele: Democrito, Epicuro, Lucrezio, Eudosso, Archimede, Apollonio di Perge, Euclide e originali di ricerca e nuove ipotesi di lavoro le quali presupponevano, in fisica e in astronomia, un assioma indimostrabile: ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] di, a detta d'un nunzio, "buon gentilhuomo" e "senatore di gran pietà et bontà"; tant'è che, nel 1613, Micanzio ne paventa "l'assioma Tartaglia, algebrista principe nonché editore d'Archimede, è pubblico lettore di matematiche. Ed è a Venezia che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] avendo assai bene praticata tutta la geometria, Apollonio, Archimede, Teodosio, et che havendo studiato Tolomeo et visto se il loro comune centro di gravità non si abbassa'. Tale assioma, noto come 'principio di Torricelli', verrà generalizzato da ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...