FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] chiarezza e della distinzione che distingue il vero dal falso; Dio garante di verità, la cui esistenza è nota come gli assiomi dei geometri; l'esistenza dei corpi è evidente), sia per ciò che concerne il mondo fisico (pienezza del mondo, divisibilità ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sua simbologia logico-matematica alla fondazione rigorosa dell'aritmetica (fanno qui la loro prima comparsa i famosi "assiomi peaniani" per l'aritmetica elementare), oltre ad un analogo volumetto dedicato ai Principi di geometria, logicamente esposti ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] teorico-pratico"; ma non mancano inserti puramente narrativi (il più importante ha per titolo Storia del non nato). L'assioma di partenza, che campeggia graficamente evidenziato nella prima pagina, è il seguente: "che l'uomo ha natura discenditiva ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] vera se si opponga alle «chiare e innegabili verità della fisica o della matematica». Riprendendo le medesime parole dell’assioma enunciato da Newton, Moro osserva che gli effetti di un fenomeno discendono da identiche cause, spingendolo su posizioni ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] de' vizii, contribuiscono al miglioramento della morale ed all'accrescimento della ricchezza nazionale. Non è oggi un problema, ma un assioma, che, dove maggiore è l'industria, maggiore è la felicità, la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] : "Dato un insieme qualsiasi, ad ogni sottinsieme dì esso può farsi corrspondere uno dei suoi elementi". Ma tale assioma, del quale alcuni matematici si affrettarono a fare un uso incondizionato nei loro ragionamenti, non era esente da critiche ...
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VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] delle civiltà arcaiche, pp. 43-70; F. Skof, T. V. e l’analisi matematica, pp. 71-79; M. Guillemot, T. V.: assioma della scelta e principio di approssimazione, pp. 81-117; M.T. Navale, Diario di una collaborazione interdisciplinare alla ricerca della ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] che C. Balbo elaborava in quegli anni), sempre tuttavia nell'ambito delle dottrine liberali.
Considerando la libertà come un assioma per gli ordinamenti politici, il C. procede nell'analisi dei momenti in cui essa ha da manifestarsi, tenendo saldo ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] politico «giovane» e vitale, salvatore delle sorti della Nazione in preda a tensioni prerivoluzionarie filobolsceviche –, l’assioma del patriottismo nazionale assolse al ruolo di «navetta» per traghettare il M. nell’alveo dapprima del mussolinismo ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] 44).
Parallelamente veniva riprendendo i grandi temi del suo africanismo adattandoli alle nuove circostanze internazionali: sul vecchio assioma che l'Africa costituisse il naturale prolungamento politico e socio-economico dell'Europa occidentale, l'A ...
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assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...