Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] e generalizzare omologia e coomologia di uno spazio topologico (S. Eilenberg-N. E. Steenrod, 1952). Ma sono uno studio assiomatico delle c. abeliane di D. A. Buchsbaum (1955), e il decisivo lavoro di A. Grothendieck (1957), che stimolano un ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] che questi sono in grado di ottenere agendo in modo coordinato. L'appendice del trattato contiene un'elegante teoria assiomatica della scelta in condizioni di rischio, che di per sé costituisce una pietra miliare della teoria economica.
Theory of ...
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gruppi, teoria dei
gruppi, teoria dei branca dell’algebra che si occupa dello studio dei gruppi e della loro classificazione. L’importanza del → gruppo come struttura primaria dell’algebra nello sviluppo [...] hoc per risolvere problemi oppure imponenti teorie generali riguardanti un intero settore della matematica (come la sistemazione assiomatica che Euclide aveva dato alla geometria), ma teorie locali dotate di loro propri assiomi.
La nozione generale ...
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Meccanica quantistica
Silvano Petrarca
La m. q. è considerata basilare tanto per la descrizione quanto per la comprensione dei fenomeni naturali. Originariamente nata per spiegare i fenomeni che avvengono [...] alla fisica dell'Universo primordiale.
È vero che si tende a presentare la m. q. in forma quasi assiomatica tralasciando di discutere nel dettaglio le questioni interpretative della teoria, connesse essenzialmente con il problema della misura e della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] i fondamenti di questa disciplina.
L'assiomatizzazione di Zermelo si presenta nella forma tipica di quella fase del metodo assiomatico; è svolta in un linguaggio intuitivo in cui si dice che i domini della teoria sono chiusi rispetto a condizioni ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] già nei due decenni precedenti l'inizio dell'attività scientifica del giovane anatomopatologo di Pavia: correlare l'assiomatica delle discipline biologiche, e la stessa medicina pratica, con la nuova prospettiva d'osservazione aperta dal microscopio ...
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insiemi, teoria degli
insiemi, teoria degli settore della matematica che studia gli insiemi, le loro proprietà e le operazioni tra essi. La prima trattazione sistematica della teoria degli insiemi si [...] la definizione cantoriana. In particolare: la teoria dei → tipi, proposta da B. Russell e A.N. Whitehead; la teoria assiomatica di E. Zermelo, poi arricchita da A. Fraenkel (→ Zermelo-Fraenkel, assiomi di); la teoria delle classi proposta da J. von ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paradosso di Russell (1902) è la più nota smentita al principio di comprensione [...] già noto a Ernst Zermelo che l’aveva comunicato a David Hilbert un anno prima della scoperta di Russell. Nella teoria assiomatica degli insiemi di Zermelo del 1908 uno speciale assioma, l’assioma di separazione, impedisce l’esistenza di un insieme ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] tra loro, ma, allo stesso modo, possono escludersi, e ciò determinerà una progressione irregolare della ricerca. La teoria potrà essere assiomatica, cioè fondata su dei dati dell'esperienza che si è deciso di non rimettere in questione. Sarà di tipo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] obiettivi anche in funzione delle scelte degli altri giocatori.
Il lavoro del 1928 comincia con la definizione, rigorosa e assiomatica, di strategia e di forma normale di un gioco. Von Neumann studia il comportamento ottimale di due giocatori in ...
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assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...
assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...