La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] obiettivi anche in funzione delle scelte degli altri giocatori.
Il lavoro del 1928 comincia con la definizione, rigorosa e assiomatica, di strategia e di forma normale di un gioco. Von Neumann studia il comportamento ottimale di due giocatori in ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] ; cfr. 1931), J. von Neumann e O. Morgenstern (1944) sulla teoria dei giochi e il comportamento economico, dalla sistemazione assiomatica dovuta a L.J. Savage (1954). L'argomento è stato trattato altresì in numerosi articoli da de Finetti (1952, 1964 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di indicare con segni "tutte le idee che si presentano nei principî dell'aritmetica" e di caratterizzarli in maniera assiomatica a partire dai concetti primitivi di numero, successivo, classe e unità.
"La concezione secondo la quale l'aritmetica non ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] (1880-1960) nel 1931-1932. In precedenza Veblen era stato all'avanguardia nel generalizzare e ampliare l'impostazione assiomatica di Hilbert della geometria, che aveva portato allo studio di numerose geometrie che non possono avere come modello una ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] ): dati due segmenti qualunque a, b, tali che a 〈 b, esiste un multiplo na di a per cui è na > b; il postulato è indipendente dai precedenti, nella sistemazione data da D. Hilbert all'assiomatica euclidea. ▭ Spirale di Archimede: v. spirale. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] delle artes sermocinales, assumesse come suo punto di riferimento gli Elementa di Euclide, anche se il loro sistema assiomatico non gli sembrava ancora sufficiente a soddisfare il criterio essenziale della chiarezza e della coerenza. È un dato di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] soltanto perché era una fonte di problemi interessanti che sollecitavano l'intuizione visiva. Non c'è traccia di impostazione assiomatica nella geometria babilonese; non sono mai dati né definizioni né assiomi, e né enunciati o dimostrati teoremi. Vi ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] il concetto di "intorno" come fondamentale (v. topologia astratta, loc. cit.).
Da allora, cioè dallo studio della teoria assiomatica degli spazi topologici, ha inizio una "t. generale"; e contemporaneamente viene realizzata, in gran parte ad opera di ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] fini filosofici. Il metodo dell'assiomatizzazione presenta evidenti vantaggi: una data quantità d'informazione, ridotta in forma assiomatica, diventa più perspicua e può essere manipolata con maggior sicurezza. Una volta che si giunga a stabilire la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] a Euclide e non nel senso di elementare. Si tratta di realizzare uno sviluppo sistematico, strutturato, comprensivo dell'assiomatica necessaria che dovrà servire come strumento di base per un matematico. È un'impresa di codifica ma a carattere ...
Leggi Tutto
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...
assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...