BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sua simbologia logico-matematica alla fondazione rigorosa dell'aritmetica (fanno qui la loro prima comparsa i famosi "assiomi peaniani" per l'aritmetica elementare), oltre ad un analogo volumetto dedicato ai Principi di geometria, logicamente esposti ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] in modo unico un elemento", si ha la validità del cosiddetto principio della partizione. Dal momento che l'enunciazione dell'assioma della scelta insieme con il teorema del buon ordinamento di E. Zermelo seguono di circa un biennio l'osservazione del ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] con una lunga, pedante lezione di logica aristotelica a Rufus, le cui frasi poco rispettose verso gli assiomi degli aristotelici vengono stigmatizzate molto duramente. Nel dialogo non vengono risparmiati né Swammerdam né Malpighi né altri naturalisti ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] libro di T. Ceva De natura gravium (1699), pubblicò a Milano la Neo-Statica in cui riformulava con altre ipotesi, assiomi e postulati, la dimostrazione geometrica di Archimede della legge della leva (cfr. Duhem, 1906; Benvenuto, 1991, pp. 67-74 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] preparò la nuova versione del trattato di armonia scritto a Ravenna, basata sull'acustica e dedotta da pochi assiomi; fu incaricato di insegnare la matematica nel monastero.
Intanto, preparando i corsi di filosofia, conobbe i Principia cartesiani ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] il suo libro, di averlo fatto leggere ed esaminare da vari lama e dottori: "Il parer di tutti esser questo che gli assiomi e principij in esso contenuti son ben proposti e non lasciano d'appagar la ragione; esser però molto opposti a' lor dogmi e ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] del suo interesse non il contesto sintattico dei termini quanto quello semantico definito da una decina di assiomi teologici precedentemente individuati, asservendo in tal modo il procedere logico alla preconoscenza del mistero divino. Prepositino ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] strenuo difensore del pluralismo scientifico, in radicale opposizione a una visione dell’economia come scienza ‘pura’, fondata su assiomi logici e astratti, avulsi dai contesti politici, sociali e istituzionali in cui si colloca. Per de Cecco, il ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] sulla popolazione), ma senza dimenticare che furono tutti il frutto di un blocco logico-euristico basato su una serie correlata di ‘assiomi’, un sistema impressionante per la sua coerenza e per la sua acutezza, ma anche non privo di forzature e di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , il L. aveva pubblicato il famoso Vademecum del perfetto fascista (Firenze 1926), una cinquantina di pagine di aforismi, assiomi, slogan destinati a grande notorietà (tra cui il famoso "Mussolini ha sempre ragione", peraltro già apparso sul n ...
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assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...