Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] of Vultures and Cartouches in Early Sumerian Art, in ZA, LXXVI, 1986, pp. 205-212; D. Morandi, Stele e statue reali assire, in Mesopotamia, XXIII, 1988, pp. 105-156; L. Nigro, Per un'analisi formale dello schema compositivo della stele di Naram-Sin ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (1828-29) e da quella germanica di R. Lepsius (1842-45). Mentre quest'ultima lavorava in Egitto, si iniziavano in Assiria gli scavi di Khorsābād e di Ninive: primi diretti contatti con le civiltà del mondo mesopotamico, al quale la scienza europea si ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] Si è a lungo discusso sull'origine di questo tipo formulando le più diverse ipotesi. Si è visto negli obelischi assiri decorati con scene storiche svolgentisi in fasce orizzontali parallele a rilievo, come quelli di Assurnasirpal o di Salmanassar III ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] a Bisanzio, sono imitazioni di vicende astrali e i balli originano da prototipi simili a quella danza di cui un'iscrizione assira dice che raffigura un movimento circolare di dei sopra un prato o paradiso dove si ergono due alberi, della vita (luna ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] città a picco sul Tigri viene definitivamente trasformato in una quinta scenografica che esalta la centralità cultuale della capitale assira; a Susa ai due lati della ziqqurrat si trovavano i templi di Ninkhursag (in cui erano la statua bronzea ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] interpretazioni del principe esemplare cristiano e della decadenza dei grandi imperi universali (qui, con il DcD, la Babilonia assira è archetipo di Roma) siano messe satiricamente in discussione nel machiavelliano Asino (v, vv. 37-117), ove pure ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] , nei principali centri di attività scribale in Babilonia e in Assiria era attestata una sola versione in babilonese di un poema epico il 1600 e l'800, e la maggior parte proviene dall'Assiria, dalla Siria e dall'Anatolia e risale al 1400-1200 circa. ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] Larsen definisce "one man empires" sotto Shamshi-Adad I e Hammurabi (XVIII secolo a.C.), sino all'ascesa degli Assiri domina un modello decentralizzato, che ostacola la formazione di un impero non meno del sistema degli Stati regionali indiani sotto ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] alla sua capitale, Kalhu. La lista di questi 41 alberi e arbusti resta in buona parte da identificare. Anche il re assiro Sennacherib (704-681) fece piantare un grande giardino ad Assur.
Poco resta dei famosi giardini pensili di Babilonia del tempo ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] per la nascita del nuovo stile. In Francia seguì questo filone Baltrušaitis (1931; 1934), puntando addirittura all'arte assira e sumera per riconoscere le origini dei motivi decorativi applicati dagli scultori dell'11° e 12° secolo. Le corrispondenze ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.