Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] IX sec. a. C., ebbe due periodi di occupazione; notevole anche la cittadella, con mura spesse 2 m, che fu distrutta dagli Assiri e le mura salomoniche, la cui porta era costituita da torri quadrate e da una doppia fila di tre stanze che si aprivano ...
Leggi Tutto
Giuda, regno di
Il regno di G. si costituì alla morte di Salomone (930 a.C.), quando le tribù settentrionali si separarono fondando il regno d’Israele. Roboamo continuò la dinastia davidica su un territorio [...] di G., che aveva attrezzato la città per l’assedio, riuscì a resistere, ma perse parte del regno e diventò tributario assiro. Esauritasi la spinta assira, il regno di G. godette di un periodo di floridezza con Giosia (640-609 a.C.), che attuò riforme ...
Leggi Tutto
SATRAPO (antico persiano xšaϑara pāvan, all'incirca "difensore del territorio della signoria", greco σατράπης)
Attilio MOMIGLIANO
Capo di distretto (satrapia) nell'impero persiano e poi negli stati ad [...] a dinasti locali: quasi sempre coincidevano con regioni storicamente definite (Ionia, Lidia, Frigia, Cilicia, Siria, Egitto, Assiria, Media, Armenia, India, ecc.). Ogni satrapia era suddivisa in minori dipartimenti. Il satrapo era comandante dell ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] alla sua capitale, Kalhu. La lista di questi 41 alberi e arbusti resta in buona parte da identificare. Anche il re assiro Sennacherib (704-681) fece piantare un grande giardino ad Assur.
Poco resta dei famosi giardini pensili di Babilonia del tempo ...
Leggi Tutto
GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] non contiene discorsi, ma sì il racconto di una missione del profeta, e missione a un popolo straniero, alla lontana capitale dell'Assiria. Sono quattro capi e come quattro atti di un dramma. I. Dio ordina a G. di andare a Ninive a vaticinarne la ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] , poteva inoltre venire meno la superstizione, che aveva indotto a sacrifici anche umani, conformemente alle leggi degli egizi e degli assiri, con i loro simulacri in bronzo e terracotta: pagarono il fio di questo tipo di culto Memfi (il cui esercito ...
Leggi Tutto
MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] ebraico, senza esclusione, anzi con tacita ammissione, dell'esistenza di altri iddii presso altri popoli, come Kemoš in Moab, Aššur in Assiria, ecc. (v. monolatria), si svolse poi in monoteismo assoluto (Jahvè come Dio unico di tutte le genti), con l ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] 'Armenia e dell'altopiano persiano, ha avuto una preistoria per noi alquanto oscura (se non per alcuni riferimenti dei testi assiri a partire dalla fine del II millennio a.C.) e una storia sufficientemente chiara per quasi tutto il periodo del suo ...
Leggi Tutto
Fondatore della dinastia che regnò dal 610 al 717. Nacque nel 575 da Eraclio, nobile d'origine armena, esarca d'Africa. Nel 608, imperversando la tirannide di Foca, il vecchio esarca si ribellò, e, mentre [...] 624, e questa volta con pieno successo. Varcato, nell'autunno, l'Arasse, penetrò nella Media e da qui scese nell'Assiria. Il 12 dicembre, nella pianura di Ninive, sconfisse i Persiani; il 6 gennaio 628 occupò Dastagerd, residenza favorita di Cosroe ...
Leggi Tutto
. L'Antico Testamento dà agli antichi abitanti della Palestina e della Siria in genere il nome di Amoriti. In alcuni passi sono chiamati con questo nome gli abitanti precananei della Palestina, Isaia, [...] a settentrione della Palestina fino al Tauro e all'Asia Minore. Rimase però sempre viva presso i Babilonesi e gli Assiri un'eco della primitiva estensione del termine Amurru nella divisione geografica di tutto il territorio attorno la Babilonia e ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.