Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] del Paese del mare), a tratti dipendente da Babilonia o dai caldei di Bit-Yakin.
7. Nelle guerre tra Assiria, caldei ed Elam, U. mantenne una posizione filoassira, ricevendo esenzioni fiscali e rilancio edilizio. Partecipò però alla ribellione di ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] . L'abbandono del tentativo egemonico da parte di Adriano, attraverso l'evacuazione delle province di Armenia, Mesopotamia ed Assiria, dové ridare a Palmira il suo carattere di città indipendente. Anche se infatti da allora essa entrò direttamente a ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] per altro verso utilizzabili anche da carovane più grandi e lente) e sotto la protezione militare centrale. Nell'impero assiro esistono già diverse vie regie (come la via trasversale dell'Alta Mesopotamia, da Ninive a Karkemish o la via interna ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] mattone crudo, l'impiego dei paramenti di terracotta policroma; l'Egitto ha fornito, invece, il modello della cornice delle porte; l'Assiria quel simbolo alato nel quale comunemente si riconosce Ahura Mazda; la Ionia l'idea e i modelli di basi e di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (1828-29) e da quella germanica di R. Lepsius (1842-45). Mentre quest'ultima lavorava in Egitto, si iniziavano in Assiria gli scavi di Khorsābād e di Ninive: primi diretti contatti con le civiltà del mondo mesopotamico, al quale la scienza europea si ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] bronzo e di argilla cotta. In Grecia, l'uso del bronzo per tali scopi, conosciuto già nell'architettura micenea ed assira, ci è attestato solo da qualche sopravvivenza di ornamentazione bronzea e dalle notizie sul tempio di Atena Chalkìoikos a Sparta ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] Tiglatpileser I (1074 a. C.) e protrattasi fino all'avvento di Ashshur-dān II (932-910); con la ripresa della potenza assira all'inizio del IX sec., i piccoli stati aramaici furono costretti ad una lotta difensiva, che si concluse in Mesopotamia nell ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , che è occupato da un quartiere commerciale da cui continuano le importazioni di bronzi lavorati in Urartu, a Tabal, in Assiria, in Siria, della porpora fenicia, di gioielli, sigilli e vasellame prezioso. Con la seconda metà del secolo torna in ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] un rapporto diverso, rispetto al p., di quello che si trovava già prima nell'arte egiziana o assai più tardi in quella assira: di nuovo, vi è soltanto una maggiore libertà spaziale ed è da notarsi questa perché un tempo negata all'arte classica, essa ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] Samaria, sulla collina di Ophel a Gerusalemme, a Hazor, a Megiddo, a Ramat Rahel, a Biblo e a Sidone. In Assiria l'acquedotto di Jerwan, fatto costruire dal sovrano Sennacherib, è decorato a bugnato; da questo uso dipendono alcune strutture a bugnato ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.