caldei
Popolazione della Bassa Mesopotamia, attestata dal 9° sec. a.C., di immigrati di origine semitica occidentale, stanziatisi lungo il basso Eufrate, dove diedero vita a cinque Stati di origine tribale: [...] furono ripetutamente vinti, ma fu una dinastia di origine caldea (con Nabopolassar e Nabucodonosor II) a metter fine all’impero assiro e a regnare in Babilonia dal 625 al 539, quando Nabonedo fu vinto da Ciro il Grande. Inseriti nell’impero persiano ...
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Cipro
Isola del Mediterraneo orient., a S della costa turca, a O di quella siriana. Repubblica presidenziale con capitale Nicosia, dal 1983 divisa in due parti con l’insediamento nella parte settentrionale [...] dopo fu travolto, come il regno ittita, dalle incursioni dei «popoli del mare». Successivamente C. fu governata da sovrani vassalli dell’assiro Sargon II e dei suoi successori (709-669). Conquistata alla metà del sec. 6° da Amasi, re d’Egitto, passò ...
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Nome di un re di Akkadū (chiamato pure S. il Grande) e di due re assiri. 1. S. il Grande, della cui figura si impadronì in seguito la leggenda, era all'inizio semplice funzionario alla corte di Kish; spodestato [...] a. C.). L'impero di S., che giunse sino al Mediterraneo, rappresentò il primo successo politico dei Semiti in Mesopotamia. 2. S. I, figlio di Ikunum, regnò in Assiria verso l'inizio del 18º sec. a. C. e fu l'ultimo grande sovrano dell'antico Impero ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Raffaele (Tb. 3, 25). Questo, però, non significa che la credenza negli a. sia il frutto del rapporto con la cultura assiro-babilonese. Non per nulla l'appellativo di 'figlio di Dio' (bene ha-elohim), riferito agli a., compare nei testi biblici più ...
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Sippar
Antica città babilonese, od. Abu Habba, poco a S di Baghdad. L’insediamento urbano è vasto; i testi distinguono una S. principale e due sobborghi (S.-Amnanaum e S.-Yakhrurum). Nella lista reale [...] tempio di Shamash (stele di Naram-Sin, obelisco di Man-ishtusu, Codice di Hammurabi), e dell’assiro Tiglat-pileser I (1080 ca.). Fu spesso coinvolta nelle guerre tra Assiria e Babilonia (8°-7° sec.), e infine conquistata da Ciro il Grande nel 539 a.C ...
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pentapoli filistea
Pentapoli creata al tempo dell’invasione dei «popoli del mare» (1180 a.C. ca.), quando il più importante di essi, quello dei filistei, si stanziò sulla costa merid. della Palestina [...] egemonia filistea (11°-10° sec. a.C.) e successiva stabilizzazione. L’indipendenza finì nel 7° sec. per l’avanzata assira, ma le città mantennero dinastie locali. Le cinque città sono: Gaza (in corrispondenza della città moderna), sbocco al mare ...
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Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] gara di forza e di destrezza, praticata fin dall’antichità come competizione agonistica individuale.
Cenni storici
Praticata anche da Egizi, Assiro-Babilonesi, Etruschi ed Ebrei, la l. fu conosciuta dai Greci sino da età remota; se ne attribuisce l ...
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hurriti (o khurri)
hurriti
(o khurri) Popolazione del Vicino Oriente antico, stanziata in alta Mesopotamia e nelle zone montane circostanti. Le prime formazioni statali h. risalgono al 21° sec. a.C. [...] metà del 16° sec., sconfitto da questi ultimi, perse l’autonomia e divenne loro vassallo, per essere poi attaccato e conquistato dal regno medio-assiro nel corso del 13° secolo. Nel 1° millennio la lingua degli urartei è imparentata con lo hurrita. ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] e Haza-El, che estesero il loro dominio anche su Israele e Giuda. Fu infine annessa all’impero assiro da Tiglat-pileser III nel 732. Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] , pur conservando in parte tratti leggendari, andrebbe ricondotta alla notevole influenza politica di una regina reggente della civiltà assiro-babilonese (9° sec. a.C.). Cominciò con l’esercizio della reggenza anche l’ascesa al potere della sovrana ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.