MAESTRO delle VELE
V. Santoleri
Anonimo pittore attivo nel primo quarto del sec. 14° nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, dove affrescò le vele della crociera al di sopra dell'altare [...] 1917, I, pp. 106-267; I.B. Supino, Giotto, Firenze 1920, I, pp. 77-112; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, II, Berlin 1926, p. 180ss.; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, pp. 42-44; M. Salmi, I mosaici del ...
Leggi Tutto
MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] di Giotto, Torino 1985, pp. 34 n. 26, 133; F. Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413: 391-395; E. Lunghi, Maestro Espressionista ...
Leggi Tutto
Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). Attivo soprattutto a Siena e ad Assisi, risentì dell'arte di Duccio da Boninsegna e assimilò le suggestioni volumetrico-spaziali di Giotto, aggiungendovi [...] dello stile di Giotto e da altri critici spostata al 1341. Tra il 1326 e il 1329 lavorò di nuovo ad Assisi (Crocifissione e scene post mortem del ciclo cristologico nel transetto della basilica inferiore) precisando i motivi iconografici e stilistici ...
Leggi Tutto
Pittore, autore degli affreschi della cappella Albornoz nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, per i quali risulta pagato nel 1368. In essi (Storie di s. Caterina; Il card. Albornoz e Santi), [...] e in altri simili nella stessa chiesa che gli si possono attribuire, egli appare nell'orbita della pittura bolognese, non lontano da Simone dei Crocefissi: assai diverso, quindi, dall'altro A. da Bologna, ...
Leggi Tutto
MAESTRO di ISACCO
A. Tomei
Con questa denominazione parte della critica individua lo sconosciuto pittore che, nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, eseguì intorno al 1290 i due riquadri [...] dati figurativi delle scene di Isacco, non solo dal punto di vista stilistico e tecnico (i due affreschi introducono ad Assisi il nuovo sistema di lavoro a 'giornate'), ma anche da quello della costruzione spaziale e luministica (nei due affreschi la ...
Leggi Tutto
MAESTRO della CATTURA
A. Tomei
Anonimo pittore attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° nella basilica superiore di Assisi (v.), dove affrescò la scena della Cattura di Cristo nel secondo registro della [...] 1-41; C. Brandi, Giotto, Milano 1983; S. Romano, Il disegno preparatorio per la Cattura di Cristo nella basilica di Assisi, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma 1989, pp. 233-237; A. Tomei, Iacobus Torriti ...
Leggi Tutto
PALMERINO di Guido
S. Manacorda
Pittore attivo in Umbria nella prima metà del 14° secolo.P. con la qualifica di pintore è documentato ad Assisi nel 1307; il fatto che appena due anni dopo (4 gennaio [...] e di Angelo di Pietro, Esercizi 5, 1982, pp. 5-19; F. Todini, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; E. Lunghi, s.v. Palmerino di Guido ...
Leggi Tutto
Architetto e meccanico (S. Angelo in Lizzola 1571 - Loreto 1645). Architetto della S. Casa di Loreto, ha lavorato anche ad Assisi e a Roma. Scrisse il Manuale di architettura (1629) e Le machine, volume [...] nuovo e di molto artificio da fare effetti meravigliosi (1629), dove descrive, tra l'altro, una macchina a vapore non diversa, nei principî di funzionamento, da una turbina ad azione ...
Leggi Tutto
BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] ma Lione Pascoli, cui si deve la notizia, ignora quali artisti abbia frequentato. Fu molto operoso specialmente a Perugia: la bella Annunciazione nella chiesa di S. Angelo della Pace dell'Alessi; altra ...
Leggi Tutto
Orafo senese, operoso verso la fine del 13º sec., autore del calice di Niccolò IV (1290) nel tesoro di S. Francesco (Assisi), ornato di smalti traslucidi che sono il primo esempio fin qui noto di questa [...] tecnica. Incise pure il sigillo nuovo (1298) del comune di Siena ...
Leggi Tutto
assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...