Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sedi episcopali su 225 risultavano formalmente vacanti perché il governonon aveva concesso l’exequatur a vescovi nominati da di iniziative varie. Tra le più solide, fu un’associazione nata in ambito giovanile, la Società della gioventù cattolica ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] a occuparsi di politica e nel 1843 promosse un’associazione, dal carattere prevalentemente morale, denominata «Fratelli italiani» II per Gaeta, la Toscana fu governata da un triunvirato tra i cui componenti non regnava certo la concordia; infatti, ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] dopo aver sondato nel 1849 la possibilità di portarlo al governo, si arrese di fronte alla sua intransigenza e, una composizione del dissidio italo-francese, non nascondeva il suo dispiacere per aver questi associato il suo nome alla politica di ...
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associare
v. tr. [dal lat. tardo associare, der. di socius «socio»] (io assòcio, ecc.). – 1. Aggregare qualcuno quale socio, ammetterlo alla partecipazione di qualche cosa: a. a un’impresa, a una società, a un’organizzazione; a. un nuovo membro...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...