BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] introduzione in Italia.
In esso vengono affermati i principi di libertà di coscienza, di stampa, di diritto di associazione, nonché quello fondamentale di un governo repubblicano. Né manca un vago accenno socialisteggiante: alla domanda "Quali sono i ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] ", si disse "deciso a non parlare a qualunque costo" (Rapporto di un centurione…).
Deferito al tribunale speciale per associazione e propaganda sovversiva, l'8 apr. 1932 venne condannato a dodici anni di carcere. Nel 1934 beneficiò dell'amnistia ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] e G. B. Tenani e sostenendo la necessità di formare intorno al governo una maggioranza omogenea. Pur avversato dall'Associazione elettorale agricola, venne rieletto nelle elezioni del 1882, effettuate a scrutinio di lista, e poi in quelle del 1886 ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] e P. di Santa Rosa, le norme per l'ordinamento della statistica, e nel 1840 fu nominato presidente dell'Associazione agraria, destinata ad assumere grande importanza nello stato sardo: di essa l'A. si servì per far compiere notevoli progressi ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] lusitana. Anche il prestito a Beatrice di Savoia nel 1521 reca la firma dell'A., ed è sua opera l'associazione, stipulata nel 1527, degli Affaitati con i banchieri fiorentini Giraldi, anch'essi interessati al commercio della canna da zucchero di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sospingevano su posizioni innovatrici entro l'ordine ormai scosso della Restaurazione, il D. fu tra i primi aderenti della Associazione agraria sorta a Torino nel 1842 e qui ebbe una prima occasione di mescolarsi a molti rappresentanti della classe ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] fu ottenuto con la nomina del figlio Adelchi, già duca, a re coreggente, avvenuta probabilmente nell'agosto del 759. L'associazione al trono era stata praticata solo di rado tra i Longobardi: l'ultima volta quando Liutprando al termine della vita era ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] giornale Il tribuno del popolo. Nel recepire le idee del primo socialismo francese alla Saint-Simon, il C. vi sosteneva "l'associazione del capitale, del talento e della man d'opera". Col Tribuno, con un "circolo popolare" creato nel rione operaio di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] " che avrebbe preso a sostenere dopo il '48. Le sue idee nel 1843 si imperniavano infatti sul concetto di "associazione", considerata non come un fine ma come un mezzo per promuovere il miglioramento economico e il benessere dell'umanità, minacciata ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] questori dei poteri pericolosamente vasti e incontrollabili, quali: l'arresto preventivo di persone sospette di far parte di associazioni miranti ad offendere "le persone o le proprietà"; le visite e le perquisizioni domiciliari "in qualunque tempo e ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...