Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] bene della comunità.
in La spada e lo scettro: due scritti politici di Guglielmo di Ockham, a cura di S. Simonetta, Milano, di contrapporre un potere temporale sufficientemente solido all’assolutismo papale e impedirgli di minare l’unità di governo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...]
Il dissenso nei confronti del ministro favorito e di una politica estera ambigua cresce dopo l’ascesa al trono di Carlo nel 1688, e quindi il pericolo che si perpetui un assolutismo di stampo cattolico, inducono il Parlamento a chiedere l’intervento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bodin va annoverato fra i massimi teorici dello stato moderno. La sua dottrina della [...] giro di poco tempo la punta più avanzata dell’assolutismo monarchico, riuscendo a trasformare la nazione in uno “ d’altra parte uno studioso, un teorico del diritto e della politica, e pertanto scrive, e conseguentemente opera, secondo quanto la sua ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo la grande diffusione di quotidiani e riviste modifica profondamente [...] la disputa sui sacramenti, provocano un dibattito ideologico sempre più ampio e acceso che rompe il silenzio politico imposto dall’assolutismo. In quell’occasione la “Gazette de Leyde” si schiera in favore dei giansenisti, chiedendo ai suoi lettori ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] a poca distanza da un episodio gravido di ben altre conseguenze politiche, apertosi nel 1678 con la morte senza eredi maschi di Ferrante reale riorganizzazione dello Stato verso forme di moderno assolutismo. F., nella sua impotenza, non demeritò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento la Svezia, grazie all’azione di sovrani come Gustavo II Adolfo Vasa [...] la tradizione del costituzionalismo aristocratico. L’assolutismo svedese presenta varie particolarità rispetto al Nei vent’anni seguenti la Svezia si attiene quindi a un politica prudente, che mira a riorganizzare le basi finanziarie e militari della ...
Leggi Tutto
TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] giudicando imprescindibile tanto l’abbandono dell’assolutismo quanto una più decisa azione dell’ furono rappresentati. Abbozzò, senza pubblicarlo, «un romanzo storico d’intendimento politico» (Ricordi, p. 12) su Bonifacio VIII e Celestino V dal ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] prerogative e, quindi, a rafforzare l'assolutismo, togliendo all'isola ogni garanzia autonomistica.
decreto del 16 luglio 1847, Palermo 1847; N. Palmeri, Saggio storico e politico sulla Costituzione del Regno di Sicilia, a cura di anonimo (M. Amari ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] e le spoliazioni compiute dai nuovi invasori, sia per la politica di scristianizzazione. Nel nord vi sono così i moti delle fratello Leopoldo II, rappresenta l’estremo limite dell’assolutismo razionalizzatore settecentesco e il punto di rottura del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo delle arti figurative, il Seicento è in Europa il Grand Siècle, nonostante la crisi economica, [...] declino dei centri mediterranei.
La graduale uscita di scena, sul piano politico, di un Paese come l’Italia non coincide affatto con una Palazzo Barberini, è l’archetipo di ogni apologia dell’assolutismo monarchico, a cominciare dai fasti del Re Sole, ...
Leggi Tutto
assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. In alcune espressioni, come piazza ben...