SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] d'Austria, da lui incaricato, pose a ferro e fuoco le loro terre e, internandoli, li disperse nella Castiglia (1568). Tendenze assolutiste seguì nel governo degli altri stati appartenenti alla sua corona, con il fine di dare ad essi un'anima spagnola ...
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autorità Fondamento di legittimità del potere in generale. Nel Digesto (533) di Giustiniano, fonte di autentica a. è solo Dio, garante della giustizia. L’elaborazione del concetto moderno e laico di a., [...] legittimo personificato dallo Stato che agisce attraverso leggi universalmente valide (auctoritas, non veritas facit legem). Contro l’assolutismo hobbesiano, il pensiero liberale di J. Locke pone le basi della visione costituzionale dell’a.: libertà ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] affidare il potere supremo, la Prussia dovrà comparire alla rassegna con le sue forze spezzate, ancora vacillante e incerta tra l'assolutismo e l'anarchia? No, la situazione della Patria e e del mondo esige una Prussia forte e ordinata; ma forte può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] della legalità.
Quello che, sviluppando autonomamente una prospettiva riconducibile proprio a Romano, Paolo Grossi ha chiamato l''assolutismo giuridico' non è frutto di una svolta repentina, o di condizioni storiche venute in essere solo con la ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] storica (v. Wieacker, 1972², tr. it., pp. 493 ss.; v. Fassò, 1970, vol. III, pp. 19 e 25). L'assolutismo politico, eretto sulle rovine della feudalità e dei corpi intermedi, si congiunge al razionalismo filosofico e scientifico: lo Stato riposa su ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] romana di Chateaubriand, in Studi in onore di P.A. D'Avack, II, Milano 1977, pp. 625-660; Alle origini dell'assolutismo: la frattura della società europea e lo Stato pacificatore, in Studi in onore di G. Balladore Pallieri, Milano 1978, pp. 274-288 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] autoritativamente scanditi dalla legge del principe – è il caso della legge toscana sulla nobiltà del 1750 –, l’«Assolutismo illuminato» della seconda metà innesca fermenti e contraddizioni del tutto nuovi.
Spicca certamente il tema della proprietà ...
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Tarello, Giovanni - Filosofo italiano del diritto (Genova 1934 - ivi 1987). Prof. ordinario di filosofia del diritto all'univ. di Genova, fu personalità dai vasti interessi che affrontarono molteplici [...] ) e di F. Carnelutti (1986), ma soprattutto con la Storia della cultura giuridica moderna rimasta al 1° volume (Assolutismo e codificazione del diritto, 1976). Tra i suoi maggiori contributi ricordiamo i saggi sull'ideologia del diritto codificato ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 421.
250. Cf. G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 132-133.
251. Cf. Massimo Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, Venezia 1950.
252. Cf. sopra la n. 13.
253. Cf. G. Tabacco, Andrea Tron, p. 105.
254. Cf. gli studi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] della morte di P.E. Bensa, Milano 1969, pp. 239-76.
G. Tarello, Storia della cultura giuridica moderna. Assolutismo e codificazione del diritto, Bologna 1976.
C. Ghisalberti, Unità nazionale e unificazione giuridica in Italia, Roma-Bari 1979, 200812 ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...