Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 1997, 1, pp. 44-63.
P. Grossi, Il disagio di un 'legislatore' (Filippo Vassalli e le aporie dell’assolutismo giuridico), in Id., Assolutismo giuridico e diritto privato, Milano 1998, pp. 293- 321.
P. Cappellini, Il fascismo invisibile. Una ipotesi di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] un altro verso questo dualismo si estende a tutto il mondo moderno-borghese e si trasforma anche in polemica contro l’assolutismo livellatore in favore dello S. articolato nei ceti e nelle comunità minori.
Non allo S. ma essenzialmente alla società ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] titolo principale della fama del C. in Italia e all'estero. A Pavia, nell'atmosfera pacata e protetta dell'assolutismo illuminato giuseppino, egli ebbe modo di entrare in contatto con gli ambienti accademici e diplomatici del regime austriaco, come ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della Repubblica di Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 236.
31. Massimo Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, Venezia 1959, pp. 1-2, 4, 31, 197, 200, 209-211, 227, 229, 251; P. Preto, L'Illuminismo, p. 2 ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] proprietà della tradizione ottocentesca. […] Lo Stato di diritto, nel momento in cui offre un antidoto all’assolutismo del legislatore, ne stimola (in quanto ‘Stato di diritto sociale’, funzionalmente collegato ai ‘diritti sociali’) l’interventismo ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] re, dato il sistema di guarentigia adottato dallo statuto, a una facoltà da lui indubbiamente posseduta nel regime di assolutismo, quella cioè di poter privare secondo il suo beneplacito dei titoli come di tutte le altre dignità onorifiche, coloro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] apices iuris del Corpus. Si potrebbe presagire una rivincita del naturalismo protomedievale sulla forza invasiva dell’assolutismo giuridico.
Stiamo forse entrando in un nuovo (politically correct) Medioevo, come nella stagione eroica delle fiere ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] europea, in Riv. dir. civ., 1993, I, 415; Giannini, M.S., Diritto amministrativo, Milano, 1993; Grossi, P., Assolutismo giuridico e diritto privato, Milano, 1998; Id., Scienza giuridica italiana 1860/1950. Un profilo storico, Milano, 2000; Ferrante ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] G. oggi, in Quaderni di storia dell'economia politica, III (1985), pp. 277-296; M. Bazzoli, Il pensiero politico dell'assolutismo illuminato, Firenze 1986, pp. 486-498; E. Garin, A. G. metafisico e storico, in Giorn. critico della filosofia italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] . Cazzetta, Responsabilità aquiliana e frammentazione del diritto comune civilistico. 1865-1914, Milano 1991.
P. Grossi, Itinerarii dell’assolutismo giuridico. Saldezze e incrinature nelle «parti generali» di Chironi, Coviello e Ferrara (1998), in Id ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...