BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] imposizione della piazza. È perciò naturale l'atteggiamento assunto nei confronti d'una rivoluzione che aveva come incline per natura alla melanconia tetra e al pessimismo.
Il B. morì d'apoplessia il 21 dic. 1863.
Dopo i riconoscimenti della ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] parlamentare del '76 confermava, lucidamente, immutata. Chi ha assunto durevoli responsabilità di potere e di governo, da Napoleone a l'autorità della Chiesa, la libertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895.
Al C., che fu certo ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] però in cui ormai la questione della lingua aveva assunto contorni ed esigenze sia scientifiche sia pratiche sensibilmente distanti e meglio probabilmente del suo manzonismo dichiarato.
Il D. morì a Bordighera l'11 marzo 1908 colpito da una lesione ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] . altre traduzioni; ma in ogni caso sembra che egli avesse assunto con l'editore Destefanis, che inaugurava a Milano una raccolta di tra le stazioni climatiche, Nizza, Pallanza, Baveno, finché morì a Torino il 23 dicembre 1851, assistito da Giuseppe e ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] come il curare fosse un problema professionale che andava assunto con tutte le sue ambiguità e compromissioni e anche alba del giorno dopo, un nuovo attacco cardiaco gli fu fatale. Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve di Cadore a quarant’anni ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di rime di esaltazione e di compianto.
Il marchese dei Vasto morì a Milano nel marzo del 1546 e il C. approfittò per delle autorità romane che intendono far rispettare l'impegno assunto da Virgilio. L'intreccio si risolve allorché viene scoperto ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] per tentare di regolare il conflitto tra le due Chiese.
Pochi anni dopo mori: come riporta il suo epitafio (Corpus inscript. Latin., VI, 6464) , lungo tutta la vicenda, il re aveva assunto un atteggiamento di forzata sottomissione alla volontà dei ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto della ricerca vuole essere la dimostrazione che l'opera delle C., quale direttore della Biblioteca reale, ebbe sotto mano.
Il C. morì a Cumiana il 4 ag. 1909.
Fonti e Bibl.: Le Carte Carutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] dell’umanista, che diveniva frattanto segretario della Repubblica fiorentina. Morì a Roma il 1° agosto 1457.
La revisione dell
La costante avversione di Valla per le opinioni tradizionali assunte senza un’analisi critica si manifesta sin dalle prime ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] darà la maggior rinomanza anche fuori di Venezia. Fu dunque assunto dai Grimani. come "poeta" del teatro di S. Samuele Brescia ove visse per oltre un ventennio in operosa solitudine.
Il C. morì a Brescia il 31 ag. 1785 e fu sepolto nella chiesa dei ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...