DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] G. Ferrandini. Nel 1740 pare che il D. andasse in pensione. Morì a Monaco il 12 luglio 1742.
Durante il soggiorno nei Paesi Bassi il vacanti, al ritorno in Germania Giuseppe Clemente fu assunto come violoncellista nella cappella elettorale di Bonn, il ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] onore. Il 7 apr. 1599 il G. fu assunto come tenore alla Cappella Sistina, senza però sottoporsi al consueto dei giubilati della Sistina e fu esentato dal servizio attivo.
Il G. morì a Roma il 7 genn. 1625. I cantori, recatisi alla sua abitazione ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , Gall. nazionale d'arte moderna) è, ad onta dell'assunto celebrativo, "una composizione per niente retorica, ma l'immagine di produrre nulla in cui si riconoscesse l'antico suo talento. Quando morì, a Napoli, il 21 sett. 1920, era ormai considerato ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] a bancarotta o, meno verosimilmente, fu assunto dallo stesso compositore per gratitudine nei confronti di un mecenate.
A praticamente dimenticato, e le sue opere non più rappresentate.
Il G. morì a Novara il 3 nov. 1832. Gli successe come maestro di ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Cecilia di Roma ed ebbe spesso l’incarico di «primo guardiano dei maestri».
Morì a Roma il 1° febbraio 1743. Fu tumulato nella tomba di famiglia conservate quasi tutte manoscritte (e datate). Assunto lo stile palestriniano come pietra del paragone, ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] 10 genn. 1694 e con valore retroattivo di sei mesi, fu assunto dall'imperatore Leopoldo I come "Musik-compositeur" alla corte di Vienna. moglie ed un figlìo, Antonio Nicolò, di dieci anni. Morì (secondo il Wiener Diarium a sessantasei anni) il 23 ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] , non condotta a termine da N. Logroscino. Nel 1756 fu assunto nella reale Cappella come musico di violino, e dal 1761 fece trattenuto anche qualche tempo. Il B., che era rimasto celibe, morì a Napoli il 10 gennaio 1777.
Sul talento di esecutore e ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] più importanti e impegnative. Ma il 1° gennaio 1732 Grimaldi morì improvvisamente, a pochi giorni dalla prima (o forse a sue necessità.
Probabilmente nello stesso periodo Pergolesi fu assunto come maestro di cappella dal duca Marzio IV Maddaloni ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] opere serie modellate secondo il gusto gluckiano – quanto nell’assunto paradossale, che si rifà al Don Chisciotte di Cervantes vano tentativo di risollevare a palazzo la propria reputazione.
Morì per blocco intestinale il 5 giugno 1816 nella sua casa ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Orsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in . Carlo e di S. Cecilia, è l'ultima notizia sulla sua attività.
Il L. morì a Roma il 28 ott. 1713 e fu sepolto il giorno dopo in S. Spirito in ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...