PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] p. 180).
Ai primi di gennaio del 1687 fu di nuovo assunto come «camerata theatralis musicae praefectus» a Dresda (Fürstenau, 1861, si apprende che Pallavicino intendeva ritornare a Venezia («morì sul punto istesso che stava risolvendo il suo viaggio ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Maria in Vallicella (Chiesa Nuova), dove aveva probabilmente assunto l’incarico nell’ottobre 1657, subentrando a Fabrizio Fontana Azetiano, assieme ad Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti.
Pasquini morì a Roma il 21 novembre 1710.
Fu sepolto nella ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] altrettanto particolare di cantanti, nei nostri tempi ha assunto l'habitus della normalità: l'arresto della produzione Nino, che si era dedicato al cinema, ottenendo lusinghieri successi, morì nel 1943); lei continuò a lottare contro il male che la ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] raccolta, fra gli altri, da Charles Burney.
Bartolomeo Girolamo morì a Bologna il 18 genn. 1726.
Nelle 12 composizioni a Bologna, si aggregò all'Accademia filarmonica e venne assunto come solista dalla cappella della cattedrale metropolitana di S. ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] ruolo, continuando a godere anche del salario del M. "dal giorno che ne morì" (Petrobelli, p. 65 n. 57), fino alla morte, avvenuta a Parma Cupido nella Delia (1640). Il 23 marzo 1645 fu assunto come soprano della cappella di S. Maria della Steccata, ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] di Musica religiosa per voci e strumenti (X.843 e 848).
Morì probabilmente a Napoli dopo il 1839.
Il figlio Michele Andrea Agniello ( dell'orchestra del Her Majesty's Theatre da lui assunta con mansioni di compositore e d'impresario a partire dal ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] di sostituire il padre Giuseppe e i fratelli Vincenzo e Valerio.
Morì a Lucca il 2 giugno 1631.
Di Domenico, così come di tuttavia dal fratello Domenico. Si ignora quando abbia realmente assunto tale incarico; secondo alcune fonti, nel 1613 sarebbe ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] si tenne il 22 giugno e vide l’affermazione di Parabosco, assunto con lo stipendio annuo di 80 ducati. Egli entrò così a universale la moglie Diana.
Pochi giorni dopo, il 21 aprile, morì nella sua casa veneziana nella parrocchia di S. Silvestro. Nel ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] del S. Carlo di Napoli, con il quale aveva assunto precisi impegni di lavoro. Per poterla rintracciare e convincerla 10.000 scudi, limitandosi a cantare solo in concerti privati.
La G. morì a Roma il 16 febbr. 1796, come risulta dal registro dei morti ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] a Marsiglia, Pacini insegnò il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. prima e aggravata dai problemi dell’età, comportò soprattutto riedizioni.
Morì a Parigi il 10 marzo 1866.
Fu sepolto al cimitero ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...