GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] a bancarotta o, meno verosimilmente, fu assunto dallo stesso compositore per gratitudine nei confronti di un mecenate.
A praticamente dimenticato, e le sue opere non più rappresentate.
Il G. morì a Novara il 3 nov. 1832. Gli successe come maestro di ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Cecilia di Roma ed ebbe spesso l’incarico di «primo guardiano dei maestri».
Morì a Roma il 1° febbraio 1743. Fu tumulato nella tomba di famiglia conservate quasi tutte manoscritte (e datate). Assunto lo stile palestriniano come pietra del paragone, ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] 10 genn. 1694 e con valore retroattivo di sei mesi, fu assunto dall'imperatore Leopoldo I come "Musik-compositeur" alla corte di Vienna. moglie ed un figlìo, Antonio Nicolò, di dieci anni. Morì (secondo il Wiener Diarium a sessantasei anni) il 23 ...
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Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] a contatto con molte novità culturali. Nel 1784 fu assunto come organista dal nuovo elettore Maximilian Franz. Questi, musica sinfonica dell'Ottocento fino a Gustav Mahler. Il compositore morì a Vienna nel 1827.
Il Fidelio: unica opera lirica di ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] , non condotta a termine da N. Logroscino. Nel 1756 fu assunto nella reale Cappella come musico di violino, e dal 1761 fece trattenuto anche qualche tempo. Il B., che era rimasto celibe, morì a Napoli il 10 gennaio 1777.
Sul talento di esecutore e ...
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Verdi, Giuseppe
Luisa Curinga
Grande musica per grandi passioni
Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Giuseppe Verdi musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti [...] Scala, Nabucco (1842) – il cui coro Va’ pensiero fu assunto dai patrioti a simbolo della lotta per la libertà dall’oppressore – due titoli sono, come Macbeth, tratti da Shakespeare.
Verdi morì nel 1901 a Milano, città dove aveva fondato una casa di ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] stesso fu accecato e rinchiuso nel monastero di Ely, dove morì. Aroldo morì nel 1040, e il regno rimase a Harthacnut, che regnò il contatto tra il sovrano e i colleghi. Questa posizione assunta dal ministro più autorevole, che era anche il capo della ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Verona, sono da notare quella di Salorno, tra Bolzano e Trento, assunta sovente come confine fra il Trentino e l'Alto Adige, quella di sotto roccia - curiosa l'utilizzazione dei pozzi glaciali di Mori nel Trentino - e in capanne all'aperto furono ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] come armi nella crociata che doveva scacciare definitivamente i Mori da Gerusalemme. Per Bacone, le più importanti Galilei con il cannocchiale (Sidereus nuncius, 1610), può essere assunta come punto di arrivo di un'indagine che deve invece partire ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] più importanti e impegnative. Ma il 1° gennaio 1732 Grimaldi morì improvvisamente, a pochi giorni dalla prima (o forse a sue necessità.
Probabilmente nello stesso periodo Pergolesi fu assunto come maestro di cappella dal duca Marzio IV Maddaloni ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...