DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] a Ripaglia di Amedeo VIII e l'assunzione della luogotenenza generale del Ducato da parte del figlio di quel principe, quando, con la morte di Filippo Maria Visconti, si sarebbe aperta la lotta per la successione al Ducato di Milano. Tra il novembre ...
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CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] ff. 87-94) e sull'astrologia con Nicolò Maria Pallavicini, Giuseppe Maria Suarez, Stefano Pignatelli ed altri, il 25 dello Gottifredi, terminus post quem per l'assunzione del C. all'incarico di antiquario di Cristina di Svezia); F. Angeloni, L' ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] opere di Ancona e di Roma, sia con l'impianto iconografico del gruppo centrale e della scena dell'Assunzione della stilistici e iconografici tra la pala di Anversa e un dossale conservato nella chiesa di S. Maria delle Vertighe a Monte San Savino, ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] nonché segretario dei di lui figlio Cesare Borgia, allora cardinale diacono del titolo di S. Maria Nuova. Fin d il pontefice dovette rinnovare il motu proprio di nomina e il D. finalmente poté perfezionare l'assunzione del nuovo incarico. Il 20 giugno ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] documento sul M., in data 17 maggio 1651, riguarda infatti la sua assunzione alla corte del principe elettore Ferdinando Mariadi Baviera con uno stipendio di 738 fiorini per le mansioni di cappellano e arpista (decreto del 21 giugno 1651, già noto a ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] l'Ascensione, la Pentecoste, l'Assunzione; nelle porte sono S. Pietro quale autore della Visitazione in S. Maria delle Grazie a Caponapoli, non si può inedito, la Madonna dei sette dolori del convento di S. Rosalia in Cagliari, una volta attribuito ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] casa e con esso l'assunzione degli impegni che resero insicuro l'avvenire di un ricco patrimonio. Il C Ebbe due figli, Domenico Amedeo e Maria Genoveffa Geltrude.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. di Corte,Regi Archivi, categoria I, mazzo ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] ed il Bambino asportata dalla carta 158 del Corale 12 (da S. Maria degli Angeli e datato 1397), oggi nel Cleveland Museum of art (Mss. 1223) oltre alla Morte e Assunzione della Vergine (già c. 89v) ora alla British Library di Londra (Add. Mss., 37955 ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] non poté che rallegrarsi della promozione del proprio agente e deliberò per lui un donativo di 500 scudi oltre all'assunzione nei ranghi della nobiltà.
L'ultima fatica letteraria degna di nota del B. fu il De vita et rebus gestis ven. servi Dei ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] del sec. XVIII è l'affresco della navata centrale in S. Maria dell'Orto, con l'Assunzione (disegno prepar. a Düsseldorf, Kunstmuseum); alle tonalità chiare fa riscontro l'adozione di figure massicce in un impianto compositivo affollato, cosa che del ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....